CURIOSITA'

Scuola, i Cobas lanciano la sfida: due giorni di blocco degli scrutini

Programmata anche una manifestazione nazionale il 7 giugno

Blocco degli scrutini e di tutte le attività della scuola per due giorni consecutivi successivi alla fine delle lezioni: lo hanno indetto i Cobas auspicando che l’azione di lotta riceva l’adesione anche degli altri sindacati del settore.

I Cobas hanno anche programmato per il 7 giugno una manifestazione nazionale contro la ‘Buona Scuolà del governo. Le due giornate di blocco delle attività variano da regione a regione a seconda del termine delle lezioni.

«Avremmo preferito una convocazione unitaria – precisa il portavoce dei Cobas Piero Bernocchi – ma riteniamo che vadano rotti gli indugi per dare con urgenza un forte segnale che tranquillizzi i docenti e che dimostri la legittimità della forma di lotta proposta: e per questo abbiamo indetto, auspicando fortemente che anche gli altri sindacati facciano lo stesso, il blocco degli scrutini e di ogni attività scolastica per tutto il personale per due giorni consecutivi, a partire dal giorno seguente la fine delle lezioni, differenziata per Regioni. E precisamente: l’8 e 9 giugno in Emilia-Romagna e Molise; il 9 e 10 in Lazio e Lombardia; il 10 e l’11 in Puglia, Sicilia e Trentino; l’11 e 12 in Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria, Campania e Veneto; il 12 e 13 in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Val d’Aosta; il 17 e 18 in l’Alto Adige».

da gds.it