AMBIENTE

Tassa rifiuti, si paga per quello che si produce: Comune di Carini verso l’applicazione

Il Comune di Carini si sta adeguando al decreto del ministero dell’Ambiente, entrato in vigore proprio da oggi, con cui si introduce la “tariffazione dei rifiuti puntuale”. In pratica si pagherà sulla base degli effettivi rifiuti prodotti.

A darne notizia attraverso i social il sindaco Giovì Monteleone: “Ho già dato disposizione agli uffici – si legge – di preparare un regolamento che preveda la tariffazione puntuale. Infatti il servizio già fornisce i contenitori con trasponder, adatti quindi per la lettura del prodotto conferito. Presto il centro di raccolta comunale sarà attrezzato della bilancia elettronica. Si va nella direzione giusta e in applicazione del provvedimento governativo”.

Il decreto, datato 20 aprile e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 22 maggio, dovrà ora essere attuato dai Comuni. Il provvedimento in questione riguarda il tracciamento e la pesatura dei rifiuti, casa per casa o condominio per condominio. In pratica, introduce criteri per la misurazione, in termini di peso o di volume, dei rifiuti che vengono conferiti al servizio raccolta.

Per i Comuni la tariffazione dovrà essere stabilita da una parte considerando il servizio effettivamente reso e dall’altra sulla reale quantità di rifiuti prodotti dal singolo utente o aggregato di utenti.