AMBIENTE

Partinico, emergenza rifiuti: la raccolta non si sblocca, dichiarazioni-bufala dell’ex sindaco

Diventa sempre più grave l’emergenza rifiuti a Partinico e l’annunciata ripresa della raccolta alla fine non si è materializzata. Neanche con l’ordinanza del commissario straordinario del Comune, Maurizio Agnese, sino a oggi si è riusciti ad ottenere la ripresa del servizio che oramai è fermo da mercoledì scorso, 27 settembre.

Tutte e 5 le ditte contattate dal Comune per sottoporre l’affidamento in  via d’urgenza del nolo dei mezzi per la raccolta della spazzatura hanno risposto picche. Nessuna si è detta disponibile alla fornitura dei circa 27 tra gasoloni, compattatori e ruspe necessari all’Ato rifiuti per espletare il servizio di raccolta.

Cosa accadrà nelle prossime ore è prevedibile: possibile che ci possa essere l’intervento della prefettura per precettare qualche ditta dal momento che il commissario Agnese ha adottato la procedura dell’articolo 191 attraverso cui, in caso di emergenza sanitaria come l’attuale, si possono affidare in deroga appalti in forma diretta per un breve periodo.

Il problema è che oramai le ditte di settore si tengono a debita distanza dal municipio di Partinico per via delle sue oramai note difficoltà di liquidità: l’ultima ditta che aveva l’appalto dei noli ha chiuso il suo rapporto con un credito pari a un milione di euro.

Intanto il blocco del servizio ad oggi ha fatto accumulare nelle strade qualcosa come 200 tonnellate di spazzatura con disagi davvero di grande entità. Alla fine si sono rivelate una bufala le dichiarazioni dell’ex sindaco di Partinico, Salvo Lo Biundo, che in una nota molto contestata pubblicata ieri (qui l’articolo) aveva preannunciato che oggi sarebbe ripartita la raccolta. Ieri non pochi i mugugni degli ambulanti che hanno uno spazio riservato al mercatino quindicinale della terza zona Peep: enormi le cataste di spazzatura ammassate ovunque (nella foto), qualcuno si è dovuto sbracciare per sgombrare la propria postazione in modo da poter montare lo stand.

In contrada Bisaccia, nei pressi del mercato ortofrutticolo, è dovuto intervenire l’unico compattatore in servizio dell’Ato per liberare la strada che era stata completamente invasa dai sacchetti della spazzatura al punto da non permettere più il transito alle auto.