CRONACA

Omicidio Villagrazia di Carini, il marito della vittima sarà sottoposto a perizia psichiatrica

E’ psicologicamente assente, chiesta una perizia psichiatrica per Giovanni Baiada, l’82enne di Villagrazia di Carini accusato di avere ucciso la consorte nel luglio del 2016 al culmine dell’ennesima lite. Ieri si è aperto il processo a carico dell’anziano e la corte d’Assise ha stabilito, secondo quanto si legge nel Giornale di Sicilia, si effettuare una perizia psichiatrica nei confronti dell’uomo.

E’ stato lo steso avvocato che difende Baiada a chiedere questa perizia in quanto a suo dire il suo assistito non è pienamente inn sè e dunque il dibattimento non si può svolgere. L’anziano sino ad oggi ha continuato a negare ogni addebito: al Gip ha detto infatti di non avere ucciso la consorte. I sospetti sull’82enne si basano su una serie di forti indizi: a cominciare dal fatto che la moglie, Maria Licari di 70 anni, è stata trovata morta nell’ingresso di casa con due profonde ferite alla testa.

Inoltre sarebbe stato accertato dalla scientifica dei carabinieri che il pavimento è stato ripulito dal sangue. Non coincidono oltretutto diverse cose: in primis l’orario del decesso. Baiada infatti ha detto di essere uscito di casa il giorno della morte della moglie intorno alle 8 e di essere tornato alle 10 trovando la donna senza vita.

Da un primo riscontro medico, invece, pare che l’anziana fosse morta tra le 4 e le 6 del mattino. In secondo luogo l’allarme sarebbe stato lanciato soltanto alle 14, vale a dire ben 4 ore dopo il presunto ritrovamento del cadavere di Maria Licari. C’è poi un altro tassello che non quadra: Baiada avrebbe detto di non avere ripulito la casa dal sangue ma ci sarebbe la testimonianza della figlia dello stesso anziano che invece avrebbe rivelato ai carabinieri che il padre le aveva raccontato di avere dato una ripulita.

Tutti elementi che sembrano inchiodare l’anziano alle sue responsabilità. Pare inoltre, dalle testimonianze dei vicini di casa dei due coniugi raccolte dai carabinieri, che l’82enne avesse manifestato nel tempo violenza nei confronti della moglie. L’avrebbe addirittura privata di mangiare tanto da avere messo al frigorifero e alla dispensa dei lucchetti.