E’ rottura definitiva all’interno del Movimento 5 Stelle di Partinico in vista delle prossime elezioni amministrative del 10 giugno in città. Non è servita a ricucire lo strappo l’ultima riunione per riavvicinare i due meetup locali, quello “ufficiale” vicino al portavoce e senatore Francesco Mollame e quello invece dei “Giovani” che rappresenta la minoranza di recente costituzione.
“Ai leader non interessa la fusione – commentano gli esponenti del meetup Giovani -. Quindi tutte le proposte sono inutili. Abbiamo fatto tutto ciò che andava fatto nel rispetto della democrazia, senza avere risposte positive in merito al nostro operato”. Una rottura che si sarebbe ufficialmente consumata nel periodo delle elezioni nazionali in seguito alla decisione di candidare il senatore Francesco Mollame, persona evidentemente non gradita da tutta la base.
“Il Movimento 5 Stelle a Partinico ha la peculiarità di essere caratterizzato da forti e finanche esuberanti energie che si esprimono in poliedrici modi – è la replica dei grillini vicini al senatore -. Già da tempo diverse voci hanno dato manifestazione di coraggio nella direzione di un autentico cambiamento. Un’alternativa concreta ad una amministrazione disastrosa che ha portato al palese dissesto delle casse comunali. É nella natura del nostro movimento far ‘collimare’ i diversi puntamenti verso un unico obiettivo che è quello di salvare la nostra città e i nostri ‘beni comuni’ ricostruendo la dignità e l’orgoglio della comunità partinicese dopo anni di declino. Ogni percorso va fatto con i giusti passi. Restiamo fiduciosi, lo straordinario consenso ricevuto nella recente consultazione elettorale nella nostra città è unico e sapremo riconfermarlo nella diversa ottica che ci proietterá ad essere forza di “responsabile amministrazione”.
Parole criptiche che comunque danno l’idea seppur vaga della spaccatura. Sono stati fatti diversi tentativi tramite il referente del meetup ufficiale prima del 20 marzo, data ultima per la consegna delle liste alle scorse nazionali. Tentativi di evitare la presentazione di due liste che sono stati respinti. Sino ad oggi il meetup del senatore non ha mai voluto rilasciato alcuna dichiarazione in merito, se non solo adesso per far chiarezza, per non alimentare alcuna polemica.
Si vocifera da più parti che già il meetup “Giovani” abbia presentato una sua lista per le prossime elezioni comunali in contrapposizione a quella presentata dall’altro meetup vicino al senatore. Si è in attesa della certificazione da Roma che pare intenzionata ad approvare la lista del gruppo politico dell’area Mollame che ha già un suo candidato sindaco non ancora ufficializzato, Gaetano Costanzo. Dall’altra parte invece il papabile candidato sindaco sarebbe Gaetano Porcasi, docente e pittore.
