POLITICA

Partinico, M5S si divide in due e compare con altrettante liste: esplode il caso

Diventano un vero e proprio “caso” i grillini a Partinico. Con una frattura che si trascina dalle scorse elezioni nazionali, per via della candidatura al senato del partinicese, poi eletto, Franco Mollame mal digerita da qualcuno, ora però il divorzio ha anche dei risvolti clamorosi. Infatti la parte del movimento che è oramai fuoriuscita ha deciso di sostenere un proprio candidato sindaco e, almeno sino ad oggi, non ha abbandonato il suo simbolo.

Proprio così: a tutt’oggi sono infatti due i simboli dei pentastellati che clamorosamente girano in vista delle prossime elezioni amministrative del 10 giugno. Uno, quello ufficiale e oltretutto di recente certificato a Roma con l’ok anche alla lista dei 24 candidati al consiglio comunale la cui fedina penale è stata passata al setaccio, sostiene il candidato sindaco Gaetano Costanzo, 49 anni, commercialista e revisore dei conti; l’altro simbolo, invece, è comparso a sostegno della candidata a sindaco di estrazione civica di Maria Grazia Motisi, 50 anni, laureata in Scienze politiche, mediatore professionista, consigliere comunale uscente.

Nel documento, in cui si ufficializza il nome della Motisi, compare in bella vista quello del meetup dei dissidenti, denominato “Giovani”, con le 5 stelle a semicerchio e in bella vista il simbolo “V” di colore rosso che contraddistingue i pentastellati. Di sicuro stride che accanto a questo simbolo ve ne siano ben altri quattro, tutti di estrazione civica, cosa oltretutto vietata dai vertici nazionali del movimento.

“Ai leader non interessa la fusione – hanno commentano gli esponenti del meetup Giovani attraverso facebook in questi giorni-. Quindi tutte le proposte sono inutili. Abbiamo fatto tutto ciò che andava fatto nel rispetto della democrazia, senza avere risposte positive in merito al nostro operato”. Questa frangia aveva pensato di correre con un proprio candidato, Gaetano Porcasi, il noto pittore impegnato in ambito sociale, ma alla fine è stato deciso di fare un passo indietro e di accodarsi ad un’altra coalizione.

“Il Movimento 5 Stelle a Partinico ha la peculiarità di essere caratterizzato da forti e finanche esuberanti energie che si esprimono in poliedrici modi – è la replica dei grillini vicini al senatore Mollame -. Già da tempo diverse voci hanno dato manifestazione di coraggio nella direzione di un autentico cambiamento. Un’alternativa concreta ad una amministrazione disastrosa che ha portato al palese dissesto delle casse comunali”