ENTI LOCALI

Balestrate, ancora contrasti interni alla maggioranza: per il sindaco difficile far quadrare i conti

Continua a tirare brutta aria sul piano politico per il sindaco di Balestrate Vito Rizzo. Dopo oltre un mese di stallo, per le dimissioni dell’assessore Antonio Bosco e il conseguente azzeramento della giunta superato fra mille difficoltà solo da qualche giorno con la nomina del nuovo esecutivo, ora il primo cittadino si trova di fronte alla possibilità di perdere un altro consigliere comunale a suo sostegno.

Si tratta di Rosario Vitale (nella foto), esponente della Lega che pur essendo stato eletto nelle file dell’opposizione subito dopo l’insediamento ha immediatamente appoggiato il governo cittadino. Oggi il suo ruolo è diventato importante in relazione oltretutto al fatto che proprio l’ultima crisi ha fatto perdere per strada l’appoggio della consigliera, ed ex assessore, Piera Chiarenza.

La maggioranza si è così assottigliata arrivando a 8 componenti su 12: un margine comunque ancora importante che però, se Vitale dovesse abbandonare, si porterebbe sul filo di una maggioranza risicatissima nei numeri. Clamoroso quanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale: Vitale è stato infatti votato da 8 consiglieri per andare a ricoprire l’incarico di vicepresidente dell’assise, lasciato libero dalla dimissione Enza Agrusa, ma a sorpresa ha declinato.

“Non ho visto nel sindaco Rizzo negli ultimi tempi l’impegno nel portare avanti le reali istanze del Comune in relazione soprattutto alla gestione delle società partecipate – afferma Vitale -. Non è stato incisivo nel portare avanti gli interessi del Comune a garanzia di due servizi essenziali come quello idrico e della raccolta dei rifiuti”. Da qui la decisione di rifondare il vecchio movimento che lo stesso Vitale aveva fatto nascere, “Prospettiva futura”, pur rimanendo fedele alla linea della Lega di Salvini.

Dietro l’angolo però sembra esserci già il sereno. Infatti Rizzo ha incontrato Vitale per un chiarimento e successivamente ha tenuto un vertice di maggioranza. Il consigliere ha dato fiducia al primo cittadino seppur a tempo: “Ha garantito che si muoverà con forza nei confronti delle società partecipate, quindi Agesp e Amap – aggiunge Vitale -. Confermo il mio sostegno ma resto vigile di fronte agli impegni presi. Se domani dovessero nuovamente indicarmi come vicepresidente del consiglio? Accetterei”.