Turni della differenziata a singhiozzo a Partinico in questo week-end, a Balestrate e Trappeto da quattro giorni non si raccoglie più la frazione dell’umido. nel partinicese, dopo un periodo di calma apparente, tornano a farsi sentire gli eterni problemi de4ll’emergenza rifiuti. Singolare quanto accaduto nella cittadina partinicese dove giovedì scorso per quella sola giornata di sono fermato gli operai della Temporary.
E’ stata la stessa società a fermare l’utilizzo del personale, che rappresenta il 50 per cento del totale della forza lavoro in città e che affianca i dipendenti dell’Ato rifiuti Palermo 1. Sarebbero sorti problemi sul piano tecnico con la Temporary a chiedere la sottoscrizione di nuovi contratti e l’Ato a negare questa possibilità: “La stessa società interinale – afferma il commissario dell’Ato, Natale Tubiolo – si è resa conto dell’errore, tanto che l’indomani è tornata a fornire Partinico nuovamente del personale. Non c’era alcun nuovo contratto da firmare, il tribunale fallimentare a cui è sottoposto l’Ato ha già confermato che restano in essere i contratti firmati nel lontano 2006”.
Il problema è che con una forza lavoro ridotta giovedì in parte il turno di raccolta differenziata è saltata ed a cascata il problema si è andato a ripercuotere anche nei giorni successivi: “Quanto accaduto – ha evidenziato l’assessore all’Ambiente di Partinico, Maria Grazia Motisi (nella foto a sinistra) – ha causato un disservizio importante. Mi sembra anche onesto rappresentare l’imbarazzo degli operatori che sono stati fermati loro malgrado perchè conoscono anche loro la fatica di recuperare un giorno di mancato servizio. Alcuni cittadini lamentano che gli operatori non puliscono bene, vero è…perché sono sempre impegnati a raccogliere gli abbandoni, a controllare i rifiuti. Non riusciamo a far bene tutto, ma tutto di fretta per evitare che un sacchetto non diventi un invito a diventare una montagna di rifiuti”.
Guai diversi nelle vicine Balestrate e Trappeto dove sono saltati i turni di raccolta della frazione umida giovedì e ieri: dunque non si raccoglie questo rifiuto addirittura da martedì scorso. “A causa del perdurare della chiusura dell’impianto di Belpasso dove nell’apposita piattaforma conferiamo l’umido – hanno reso noto i sindaci di Balestrate e Trappeto, Vito Rizzo (nella foto al centro) e Santo Cosentino (a destra)- e dell’indisponibilità di tutti gli impianti di compostaggio della Sicilia, non è stato possibile effettuare la raccolta dell’organico. Ai cittadini chiediamo pazienza e di attendere nuove disposizioni che saranno date nelle prossime ore”.
