ENTI LOCALI

Partinico, asili nido comunali ancora al palo per il dissesto economico: l’appello della Cgil al consiglio

Lettera aperta della Cgil e dalla Funzione pubblica ai consiglieri comunali di Partinico sulla sospensione delle attività degli asili nido comunali del paese. Il sindacato chiede alla forze politiche del consiglio comunale di prendere posizione e di intervenire affinché l’amministrazione comunale riveda le sue decisioni, anche alla luce dei finanziamenti agli asili nido della Regione rivolti ai comuni in dissesto.

“Pur comprendendo le difficoltà economiche e finanziarie del Comune di Partinico, dichiarato in dissesto finanziario – scrivono Michele Morello, Fp Cgil Palermo e Giuseppe Gagliano, segretario della Camera del Lavoro di Partinico – riteniamo che il servizio offerto con gli asilo nido vada salvaguardato come va salvaguardato il lavoro delle 18 operatrici che da oltre 20 anni lavorano alle dipendenze delle cooperative che hanno gestito gli asili nido comunali di Partinico”.

Quando il servizio era funzionante, gli asili nido comunali di Partinico erano frequentati da più di 50 bambini. Ad agosto, all’incontro fra le organizzazioni sindacali e l’amministrazione Comunale, l’assessore ai Servizi sociali aveva assunto l’impegno ad avviare le attività, per l’anno scolastico 2018/2019, dell’asilo nido a gestione diretta. Il 20 ottobre scorso i sindacati, in un successivo incontro, hanno appreso che l’attività degli asili nido comunali di Partinico non è mai iniziata, né per quello a gestione diretta né per quello affidato in gestione esterna.

“L’amministrazione comunale in questo modo rinuncerebbe alla gestione di una struttura comunale attrezzata e che fino al mese di giugno ha lavorato in piena efficienza e con il pieno gradimento delle famiglie utenti del servizio – aggiungono la Fp Cgil e la Cgil di Partinico, che hanno chiesto al Comune di rivedere la posizione per fare rimanere il servizio a gestione pubblica -. Con l’occasione precisiamo che siamo sempre stati presenti a tutti gli incontri sindacali concordati e a quelli in cui siamo stati convocati. Per questa ragione non comprendiamo l’osservazione che ci muove l’assessore ai Servizi sociali, di una nostra presunta assenza ai tavoli di concertazione dove è stato concordato il percorso”.

Il mancato avvio dell’attività degli asili nido determinerebbe, secondo il sindacato, un’emergenza occupazionale e un problema di organizzazione della vita sociale delle famiglie con bambini in età di asilo. La Funzione Pubblica Cgil di Palermo e La Cgil di Partinico sono pronte a incontrare i consiglieri comunali e ad avviare il dialogo per trovare le soluzioni idonee per riavviare il servizio.

NELLA FOTO UNO DEGLI ASILI NIDO DI PARTINICO ANCORA CHIUSO, QUELLO DI VIA UNGARETTI