Nuovo scossone all’interno della giunta guidata dal sindaco di Carini Giovì Montelone. Luca Senapa (nella foto), 41 anni, ad appena un anno dal suo insediamento ha deciso di rimettere il mandato irrevocabilmente nelle mani del primo cittadino. Continuerà ad operare all’interno del palazzo di città in qualità di consigliere comunale, essendo stato eletto nel 2015 e facendo parte del gruppo misto.
Se ovviamente sino ad oggi ha appoggiato incondizionatamente la giunta, adesso la sua posizione cambia come ha dichiarato ufficialmente alla stampa: “Continuerò a votare ciò che ritengo giusto – evidenzia -, contesterò quel che non lo riterrò opportuno”.
Vacilla sempre di più, a questo punto, la maggioranza che sino ad oggi ha sostenuto Monteleone anche in seguito al licenziamento di Vincenzo Alamia, decisione presa in seguito al presunto scandalo di una presunta lottizzazione abusiva per un immobile avuto in eredità dallo stesso Alamia dal padre e che è stata oggetto di una recente operazione della polizia municipale. Senapa era stato nominato esattamente il 22 dicembre del 2017 con le deleghe a Sport, Spettacolo, Manutenzione reti ed immobili comunali, Arredo urbano e Lotta al randagismo.
Lo stesso oramai ex amministratore ammette che oramai da tempo qualcosa non andava a livello di rapporti politici all’interno dell’amministrazione: “Già a settembre – rivela – avevo preso questa decisione. Voglio evidenziare che non c’è stata nessuna lite, anzi ringrazio il sindaco e i colleghi per l’opportunità che mi è stata data. A livello personale resta il rispetto reciproco, e posso assicurare che queste non sono parole di circostanza. Purtroppo le idee politiche e programmatiche non ci vedevano d’accordo su certi punti”.
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