Entro 30 giorni dovranno lasciare quell’immobile di edilizia popolare che avevano occupato abusivamente altrimenti sarà necessario l’interno delle forze dell’ordine per lo sgombero. Ultimatum degli uffici dei Servizi sociali del Comune che hanno intimato tre abusivi di altrettanti alloggi popolari di lasciare la loro casa nell’arco del prossimo mese.
L’istruttoria del municipio è stata portata avanti in seguito a delle operazioni di controllo da parte della polizia municipale che sono state portate avanti tra aprile e dicembre dello scorso anno. Nel corso delle loro verifiche gli agenti si sono resi conto che tre famiglie occupavano una casa di edilizia popolare di cui però non ne avevano alcun diritto.
Di fatto, quindi, si sono introdotti all’interno e si sono sistemati senza alcun diritto, danneggiando ovviamente chi ha diritto a quella casa e non ne ha potuto usufruire proprio a causa di questa occupazione abusiva. In particolare i provvedimenti sono stati emessi nei confronti di due donne, entrambe alloggiate al lotto 226 dell’edificio popolare di via Ninni Cassarà; l’altro provvedimento invece riguarda un uomo che risulta invece alloggiato nel lotto 187 della via Ungaretti (nella foto).
“Tutti e tre – sottolineano nelle ordinanze il responsabile del Settore Servizi sociali Nunzio Lo Grande e il responsabile del procedimento Mario Minore – risultano occupanti senza titolo dell’alloggio popolare. Si ordina lo sgombero entro 30 giorni dalla notifica dell’atto con consegna delle chiavi presso l’ufficio di Edilizia economica e popolare di via Principe di Castelnuovo. Non ottemperando a quanto ordinato si procederà nei termini di legge. Il comando di Polizia municipale è incaricato di vigilare sull’osservanza delle ordinanze emesse da questo ufficio e di darne comunicazione al Settore”.
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