CURIOSITA'

Partinico, inno alla Sicilia in un videoclip rap con una stoccata alla Lega (VIDEO)

Un inno alla Sicilia, alla sua straordinaria bellezza ma anche sulle sfondo alle sue contraddizioni che costringono all'emigrazione. Torna sulla scena il noto artista rap di Partinico Frankie Shoes (Ciccio Scarpaci) e lo fa questa volta con due concittadini, l'emergente Spino (Alessio Spinnato) con la collaborazione di Don Albe (Alberto Lo Duca). Un trio inedito anche se già c'era stata una precedente collaborazione tra Scarpaci e Spinnato.

Il videoclip riporta il titolo di "Ciuri ciuri", che riprende un pò le note della famosa canzone popolare siciliana che tutti conoscono e canticchiano. Il video è girato interamente a Palermo e nella vicina borgata marinara di Mondello: i tre artisti tra il serio e il faceto fanno una vera e propria promozione della Sicilia, mettendo in evidenza la sua straordinaria bellezza tra sole, cultura e tradizioni.

Tra le righe anche l'amarezza delle difficoltà delle giovani generazioni a rimanere in questa terra, che a livello lavorativo offre poco, e l'ostinatezza di chi ha il cuore legato ad un'Isola spesso macerata dalle sue stesse contraddizioni: "Perchè fin che posso voglio stare qui". "Un'isola da sogno la mia Sicily" cantano ancora Shoes, Spino e Don Albe, rivendicando le tradizioni e il proprio dialetto, le radici e la cultura segnata dalle varie dominazioni nei secoli di storia.

Poi un richiamo anche ai turisti, spesso allettati da mete convenzionali e magari molto più pubblicizzate ma non sicuramente più belle: "Altro che Maldive è qua il paradiso ma gli altri non lo sanno". Infine una stoccata anche alla Lega con un passaggio in cui si ritrae la scritta "Salvini parassita". Melodia, parole e ritmo che, come spesso ci hanno abituato Frankie Shoes, Don Albe e Spino in precedenti lavori, si incastrano perfettamente e mettono in risalto la grande dimestichezza di questi artisti nello scrivere messaggi impegnati. La regia del videoclip è di Frank Falletta, Mix & Master di Borealis Studio.

GUARDA IL VIDEOCLIP

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