Mirandola, incendiata la sede della polizia municipale: due morti, un arresto Cinque feriti gravi e 16 intossicati. In manette la persona che avrebbe appiccato l'incendio: si tratterebbe di uno straniero giovanissimo
Incendiata nella notte tra lunedì e martedì la sede della polizia municipale di Mirandola (Modena). Le fiamme si sono rapidamente sviluppate ed il fumo è salito verso gli appartamenti sovrastanti. Due persone sono morte, mentre almeno altre 5 sarebbero rimaste ferite in modo grave e sedici intossicate. Secondo media locali, i carabinieri avrebbero già arrestato il responsabile del gesto, uno straniero di giovanissima età.
Stando a quanto emerso, l'incendio sarebbe stato appiccato intorno alle 2 e avrebbe provocato un'esplosione che ha coinvolto un appartamento adiacente alla sede dei vigili, al primo piano, dove sono morte le due persone.
Il responsabile sarebbe uno straniero, forse originario del Marocco, ora nelle mani degli inquirenti. L'uomo avrebbe forzato l'ingresso della struttura e appiccato le fiamme. Non è chiara la motivazione alla base del gesto, ma non si esclude la pista di una vendetta per un provvedimento della stessa municipale nei suoi confronti.
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