CRONACA

Alcamo, con l’auto semina il panico alla processione: individuato e denunciato

Ha compiuto i 18 anni appena il mese scorso ma non ha mai conseguito la patente. Ragazzo problematico, con un passato e un presente turbolento tanto da essere stato in una comunità di recupero da cui da poco era uscito. Questo l’identikit del giovane che si è fiondato con l’auto nel bel mezzo della processione di Maria Ausiliatrice seminando il panico ad Alcamo, in corso dei Mille, poco dopo le 23 di venerdì scorso.

I carabinieri della Compagnia di Alcamo, guidati dal capitano Giulio Pisani, hanno subito chiuso il cerchio su di lui riuscendo a identificarlo grazie alle immagini di videosorveglianza della zona e alle testimonianze dei tanti fedeli che erano al seguito del simulacro. Confermate le prime indiscrezioni investigative: il ragazzo non andava a velocità sostenuta e dunque non era nelle sue intenzioni di fare male a qualcuno.

Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma pare che si sia intrufolato all’interno del corteo con l’intenzione di scappare avendo rubato poco prima l’auto sulla quale viaggiava. Un tentativo, a modo suo, di scappare senza il rischio di essere inseguito. In pratica voleva seminare eventuali inseguitori. Una scelta tutt’altro che azzeccata dal momento che è stato notato da tante persone che son o state in grado di fornire l’identikit del suo volto e di farlo rintracciare quindi dai carabinieri.

Fortunatamente questa scellerata azione non ha avuto conseguenze: nessun ferito ma solo tanto spavento. Una follia che è finita 500 metri dopo il corteo: il ragazzo, infatti, probabilmente resosi conto della gravità di quel che aveva fatto, ha abbandonato l’auto in fondo a corso dei Mille e si è dato alla fuga. Per il 18enne è arrivata una denuncia a piede libero con numerose contestazioni: ricettazione aggravata, guida pericolosa, transito in zona interdetta al traffico, fuga a seguito di incidente e guida senza patente.