AMBIENTE

Alcamo, ritardi nel passaggio alla nuova società di gestione dei rifiuti. La Uil: “Lavoratori a rischio”

L’imminente passaggio dalla vecchia società dell’Energetikambiente alla nuova che si è aggiudicata la gara-ponte in attesa dell’affidamento definitivo per i prossimi 7 anni, la Tekra, mette in allarme i sindacati. Entro il prossimo 1 luglio dovrebbe avvenire la consegna ed è proprio in questa chiave che la Uil Trasporti Trapani esprime preoccupazione per il futuro occupazionale dei lavoratori che dovrebbero passare alla nuova società di gestione:

“Denunciamo con decisione – afferma il segretario generale di categoria Giuseppe Tumbarello – il comportamento antisindacale perpetrato dai soggetti che avevano l’onere di attivare le procedure previste per legge circa l’applicazione dell’articolo 6 del contratto Fise Assombiente, che regola il passaggio dei dipendenti nell’avvicendamento tra imprese in caso di affidamenti o appalti, seppur provvisorio come nel caso specifico. Le organizzazioni sindacali, infatti, non sono state convocate come previsto dallalegge, e questa anomalia ci preoccupa non poco”.

La Uil critica anche le continue proroghe dell’appalto all’Energetikambiente che sono state poste in essere dal Comune negli ultimi 2 anni ma soprattutto intravede un pericolo serio per gli operai:

“Non permetteremo che nessun lavoratore perda la propria occupazione – aggiunge Tumbarello – a causa di chi ha già portato troppo avanti questa vicenda con le già menzionate proroghe, e che ancora oggi non ha perfezionato la gara definitiva. Invito pertanto il sindaco di Alcamo e i responsabili delle due società, ognuno per le proprie competenze, ad attivare quanto previsto per legge nel più breve tempo possibile”.

“Sono sorpreso da questo allarme – replica il sindaco Domenico Surdi – perché non c’è alcun rischio, almeno a mia conoscenza. A breve ci sarà la necessaria concertazione secondo quanto detta il contratto Fise di categoria. I tempi per chiudere entro il 30 giugno ci sono”.