Partinico, riqualificazione centro storico: Comune e progettista già al lavoro per utilizzare i 5,4 mln

Già la lavoro i tecnici del Comune di Partinico per mettere in moto l’iter che porterà alla gara definizione del progetto di riqualificazione del centro storico. Ieri si è tenuto un incontro all’assessorato ai Lavori pubblici con il progettista, Santino Aiello, per iniziare il lavoro di aggiornamento dei prezzi del vecchio progetto di riqualificazione del centro storico.

Si vuole fare in fretta e chiudere il capitolo burocratico attorno a questo progetto vecchio di quasi 30 anni e che è stato di recente ripescato e finanziato dalla Regione con fondi dell’Unione Europea e ministeriali per un ammontare di 5,4 milioni di euro. “Mi sono interfacciato con i tecnici comunali – evidenzia Aiello – per cominciare questo lavoro di aggiornamento dei prezzi. E’ passato diverso tempo e nel frattempo si sono succeduti tre prezziari, per cui la spesa lieviterà del 10-12 per cento”.

Poco male dal momento che nel frattempo il Comune ha finanziato, in parte con propri fondi e in parte con soldi stanziati dalla Regione, uno stralcio di questo progetto che riguarda piazza Duomo. Ciò significa che i circa 500 mila euro di economie per questo stralcio saranno utilizzati per l’aumento dei costi del progetto. Ipotesi quest’ultima sulla quale si sono già confrontati il vicesindaco Mauro Lo Baido e lo stesso progettista nel corso di un incontro informale:

“Effettivamente lo stralcio di piazza Duomo, finanziato con fondi comunali grazie alla devoluzione di mutui, – precisa l’amministratore – è stato già appaltato, non sapendo quale sarebbe stato l’esito dell’originario progetto. Ovviamente al momento non vi sono certezze in merito, ciò che posso dire è che ne parlerò con i tecnici del Comune per verificare la fattibilità del percorso da attuare”.

Questo progetto da 5,4 milioni prevede il completamento del rifacimento del centro storico, nel tratto centrale e più importante del cuore cittadino di corso dei Mille (nella foto uno scorcio), quello che va dall’altezza della chiesa di San Giuseppe sino a piazza Garibaldi, e riguarda il ripristino delle basole in marmo pregiato e l’installazione delle panchine e dell’impianto di illuminazione artistici. Si parla di completamento in quanto già un altro stralcio del centro storico è stato realizzato nelle vie Tenente La Fata, Principe Amedeo e Francesco Crispi.

Un vero toccasana se tutto dovesse andare in porto dal momento che il centro storico partinicese da tempo soffre di un imperante degrado, tra immobili cadenti e abbandonati e negozi che a causa della crisi hanno chiuso in serie svuotando quasi del tutto quello che un tempo era il salotto della città. Sicuramente un’opera pubblica del genere potrebbe rilanciarlo. Oramai tra corso dei Mille e via Francesco Crispi, i due “salotti” della città dove un tempo si faceva a gara per accaparrarsi anche un locale di pochi metri quadrati, i negozi chiusi hanno raggiunto il 50 per cento dei locali commerciali esistenti.

Sino ai primi anni 2000 da queste parti si contavano oltre 120 negozi, oggi poco più della metà hanno resistito all’onda lunga della crisi. E’ oramai almeno dal 2009 che a Partinico si respira aria di assoluta crisi per il commercio. Da considerare inoltre che da uno studio effettuato dal Comune diversi anni fa anche le abitazioni si svuotano: una su tre è abbandonata.