Spettacolo

Balestrate, il Pride della cultura: inaugurato nuovo bookcrossing al Belvedere

Il “Pride” lascia a Balestrate, oltre alle polemiche, anche dei segni tangibili. Non solo le parole, più o meno tolleranti nei confronti degli organizzatori, ma anche delle vere e proprie tracce. Ieri al “Belvedere” il simbolico taglio del nastro del secondo bookcrossing del paese, dopo quello già inaugurato lo scorso anno in piazza Rettore Evola.

La teca, contenete vari libri che potranno essere liberamente presi da chiunque in cambio di altre opere da riporre, è stata inaugurata alla presenza dell’amministrazione comunale, organizzatrice dell’evento, e dei rappresentanti di chi ha collaborato e quindi del coordinamento Palermo Pride, dell’associazione Civica Balestratese, dell’Auser, di Ulisse e del Flag Golfi di Castellammare e Carini.

Ospite d’onore Vladimir Luxuria, ex parlamentare diventata donna di spettacolo, simbolo delle lotte portate avanti per l’affermazione della diversità delle culture basate su sessualità e identità di genere. Ha speso belle parole per la comunità locale: “Facile fare i pride nelle grandi città, – ha esordito Luxuria – più coraggioso ma anche più stimolante farlo in piccoli territori anche a vocazione turistica”.

Martedì scorso era stata la volta dell’inaugurazione della mostra fotografica di Fabio Giannetto Photography “Al di là degli arcobaleni”, rimasta aperta sino a ieri sera e a sua volta segnata da parole importanti. Sono state quelle di Cosimo Scordato, parroco a San Saverio dell’Albergheria, il cui nome finì alla ribalta tempo fa quando nel corso di una celebrazione presentò alla comunità una coppia di donne che di lì a pochi giorni avrebbero contratto unione civile davanti al sindaco di Palermo Leoluca Orlando, esprimendo pubblicamente il proprio rammarico per non poter benedire i loro anelli come si fa con gli sposi.

All’inaugurazione della mostra ha ribadito il suo pensiero: “Esiste solo il genere umano. Ogni persona è un genere unico”. Rimane di questa manifestazione un primo importante solco di cambiamento culturale partito da un piccolo paese di provincia. Il possibile inizio dell’apertura di nuovi orizzonti.

Nella foto l’assessore Marisa Saputo e Lucia Giaquinta dell’Auser inaugurano il bookcrossing