Enti locali

Partinico dimentica Paolo Borsellino: nessuna celebrazione, polemiche con il Comune

E’ polemica a Partinico dove oggi non si è organizzata nessuna celebrazione per ricordare la strage di via D’Amelio in cui morirono il giudice Paolo Borsellino con la sua scorta.

Il consigliere comunale Toti Comito (nella foto a sinistra) punta il dito sul commissario straordinario Rosario Arena e sulla presidente del consiglio Silvana Italiano (a destra):

“Sconfortante che chi oggi ricopre la prima e la seconda carica del Comune di Partinico – scrive in una nota – non abbia sentito il dovere della memoria e del ricordo. Accade anche questo a Partinico. Non esiste più nemmeno l’esercizio della memoria e del ricordo come risarcimento, seppur minimo, dovuto e necessario nei confronti di chi si è speso fino al tributo di sangue per difendere e tutelare lo Stato”.

ECCO IL COMUNICATO DI COMITO INTEGRALE

“Accade anche questo a Partinico. Nemmeno più l’esercizio della memoria e del ricordo come risarcimento, seppur minimo, dovuto e necessario nei confronti di chi si è speso fino al tributo di sangue per difendere e tutelare lo Stato, le sue leggi, la libertà dei cittadini, la ricerca della verità. Le vibrazioni di quel botto del 19 luglio 1992 continuano ad avere ripercussioni ancora oggi. Continuano a condizionare la vita sociale e politica del nostro Paese. La nostra stessa Repubblica si fonda su quelle verità inconfessabili, su quegli ibridi connubbi che silenziarono per sempre il Dott Borsellino e gli uomini della sua scorta. Sconfortante che chi oggi ricopre la prima e la seconda carica del Comune di Partinico non abbia sentito il dovere della memoria e del ricordo”.

Il commissario rimanda al mittente le accuse:

“Questi sono gli ennesimi attacchi strumentali di chi forse pensava di trattare il Comune come fosse casa propria e da me è stato pesantemente redarguito. Al di là di ogni strumentalizzazione, a Partinico la figura di Borsellino venne ricordata in un’unica giornata con la celebrazione insieme a Giovanni Falcone lo scorso 23 maggio. A prescindere la manifestazione madre su Borsellino si è tenuta a Palermo, che non è certamente distante da Partinico. Penso che se qualche consigliere riteneva assolutamente fondamentale ricordare oggi la strage di via D’Amelio avrebbe potuto farlo recandosi nel capoluogo”.