Enti locali

Partinico, consiglio nelle sabbie mobili: ancora fumata nera su lettera-scandalo del dirigente

Se “La donna è mobile” nel “Rigoletto” di Giuseppe Verdi al contrario il consiglio comunale di Partinico è più che immobile.

Per la terza volta consecutiva questa mattina l’assise ha dovuto arrendersi non riuscendo a produrre nulla sulla spinosa vicenda della lettera-denuncia del responsabile del Settore dei Servizi sociali Nunzio Lo Grande su presunte raccomandazioni del personale all’interno degli uffici da lui diretti.

Soltanto in 9 si sono presentati all’appello, abbondantemente al di sotto nel quorum che in prima convocazione è di 13 consiglieri. E’ stato deciso di quindi di rinviare l’ordine del giorno, che più complessivamente mirava a trattare la tematica della riorganizzazione interna del personale, a data da destinarsi.

Sulla missiva di Lo Grande quello di oggi è stato il terzo consiglio consecutivo convocato, due sono del tutto saltati per mancanza di numero legale e un altro invece si era riuscito ad aprire ma senza produrre nulla dal momento che l’alto burocrate era assente.

Il commissario straordinario del municipio, Rosario Arena, ha preannunciato che non autorizzerà il responsabile di Settore a presenziare perchè, essendovi delle indagini in corso, rispetto al contenuto della lettera che è stata inviata alla Procura, non ritiene opportuno alcun pronunciamento in questo fase delicata.