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Partinico, appalto per il restauro della chiesa

Si accorcia l’iter per l’esecuzione dei lavori di restauro e manutenzione della seicentesca chiesa di San Leonardo, patrono di Partinico, e dell’annessa sacrestia. La chiesa si trova nel centralissimo corso dei Mille. È stata già bandita dal settore Sviluppo del territorio e Cura della città la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori per un
importo di oltre 232 mila euro. Il termine ultimo per il ricevimento delle offerte o delle domande è stato fissato entro le ore 9 del prossimo 16 settembre. Il progetto esecutivo è stato
ammesso a finanziamento dall’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità attraverso il dipartimento del servizio 7-Politiche Urbane e Abitative. I fondi sono sta-
ti stanziati dallo Stato per la realizzazione di progetti finanziati con le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020 per gli interventi sui Beni Culturali Storico-Artistici
di Culto, tramite il Patto per il sud.
Il progetto redatto dall’a rc h i t e t t o
Angela Barbera prevede interventi nel campanile per il recupero e i restauro delle maioliche, la revisione del tetto di copertura, il risanamento di alcuni elementi in pietra a faccia vista e del portone d’ingresso, la realizzazione di un accesso per i diversamente abili, la sistemazione dell’intonaco esterno, l’inst allazione di impianti a risparmio energetico e anche della videosorveglianza.
La chiesa di San Leonardo fu costruita nel 1634 con i soldi della confraternita della compagnia del Santissimo Sacramento (che fu istituita nel 1598) e fino al 1819 fu sede del
consiglio civico, ma anche della commissione Annonaria, che la sera del sei novembre, festa di San Leonardo ossia del Santo Patrono, si riuniva per stabilire il calmiere delle derrate alimentari. Ad affiancare la chiesa ad una sola navata e di architettura semplice, un campanile di notevole valore artistico con la parte terminale in mattonelle maiolicate del 700 che raffigurano a grandezza quasi naturale dei santi.
All’interno del luogo di culto è custodita una preziosissima tela di Pietro Novelli, detto il Monrealese: l’ascesa di Sant’Agostino al cospetto della SS Trinità.