ViabilitÀ

A Castellammare del Golfo, meno bus navetta: salta collegamento con spiaggia Playa

«Per motivi tecnici da questa sera, lunedì 9 settembre, non sarà attiva linea di bus navetta (linea 2) per la spiaggia Playa». Lo fanno presente il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alla Viabilità Vincenzo Abate che proseguono:

«Fino a giovedì 12 settembre saranno attive le linee per il centro città, la linea 1 e la linea 3, ma sarà in funzione un solo bus navetta per ogni linea. Venerdì 13 e sabato 14 settembre il servizio sarà garantito con più bus navetta -proseguono il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore Vincenzo Abate- . Da domenica 15 settembre, in concomitanza con il previsto termine delle zone a traffico limitato, il servizio di bus navetta non sarà più attivo».

Il servizio di bus navetta si conclude sabato notte e da domenica 15 settembre non sarà più attivo poiché saranno sospese le zone a traffico limitato avviate a luglio. Nelle ore serali si potrà dunque accedere con le auto in tutte zone del centro, come ad esempio corso Garibaldi, pedonalizzate per il periodo di grande afflusso estivo di visitatori.

«La sperimentazione è stata certamente positiva in termini di viabilità e ne siamo davvero molto soddisfatti perché finalmente il nostro centro città, pur straripante di gente, è diventato vivibile e più ordinato ed accogliente. Si è trattato di una scelta difficile, con un impatto forte per la cittadinanza e non solo, ma ha rappresentato un netto cambiamento che è proprio tra gli obiettivi di questa amministrazione comunale e che siamo lieti di aver avviato consapevoli che ci sarebbero stati margini di miglioramento e cambiamento. Per il prossimo anno oltre al potenziamento dei controlli-dicono il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore Vincenzo Abate-  miriamo a potenziare i servizi di collegamento effettuati quest’anno e stiamo prevedendo ulteriori migliorie che saranno possibili grazie alla sperimentazione. Ringraziamo i cittadini, le associazioni di categoria e tutte le attività, per la disponibilità e collaborazione».