Si terrà domani, mercoledì 11 settembre, l’autopsia sul corpo di Mercurio Mike Nepa, l’84 trovato morto nella palazzina di via Venezia a Terrasini dove viveva da solo. La Procura di Palermo, che sta coordinando le indagini di quello che al momento appare un vero e proprio rompicapo, conta molto sugli esiti dell’esame autoptico.
Il medico legale, nella prima ispezione cadaverica, non ha rilevato alcun segno di lesione esterna. Aspetto che ha reso più difficili le indagini che in un primo momento si erano dirette sicure verso l’ipotesi dell’omicidio a scopo di rapina.
La casa trovata completamente a soqquadro aveva fatto inizialmente pensare agli inquirenti che Nepa, facoltoso imprenditore vissuto per 40 anni in America prima del suo rientro a Terrasini, potesse essere stato ucciso nel corso di una rapina. Pista che non è stata scartata ma a questo punto non resta quella esclusiva.
L’uomo, secondo quanto riporta il quotidiano “Repubblica”, è stato rinvenuto su una poltrona senza vita. Sulle gambe della vittima il medico legale ha trovato pezzi di nastro adesivo per fasciature, ma l’uomo non era legato. Altro aspetto che infittisce i dubbi sul caso.
I carabinieri ieri hanno ascoltato per tutta la giornata il collaboratore domestico dell’anziano che ogni mattina si recava in casa sua e gli preparava colazione e pranzo. E’ stato lui che ieri mattina ha trovato il corpo senza vita di Mike Nepa e ha lanciato l’allarme ai carabinieri. Ascoltati anche i familiari più stretti dell’italo-americano.
La scientifica ha raccolto alcuni reperti biologici e non con l’obiettivo di poter trovare dei riscontri su chi ha frequentato la casa del facoltoso imprenditore nelle sue ultime ore di vita.
