Cronaca

Alcamo, scivola col motorino e si procura invalidità permanente: Comune condannato

Cade con il motorino e si procura varie lesioni: Comune di Alcamo condannato a pagare 43 mila euro di risarcimento ad una donna. Il centauro è scivolato in una macchia d’olio, il cui pericolo non era stato segnalato. Doppia beffa per il municipio: l’agenzia assicurativa per la copertura dei danni è fallita e ora deve pagare dalle proprie casse.

Il consiglio comunale ha dovuto prendere atto della causa persa dal municipio davanti alla sezione civile del tribunale di Trapani ed ha quindi voltato favorevolmente, in quanto atto dovuto, il debito fuori bilancio. L’incidente è avvenuto in piazza Falcone-Borsellino nel 2008 ed è stato causato, come provato nel corso del dibattimento in tribunale, dalla presenza di una macchia d’olio in strada lunga addirittura ben 50 metri.

Secondo quanto sostenuto dal giudice, il Comune non ha fornito alcuna prova che quella macchia d’olio fosse stata causata da terzi e comunque in modo del tutto casuale e non “riparabile” con un immediato intervento del Comune stesso.

Alla donna alla guida del motorino non è stata riconosciuta alcuna condotta di guida pericolosa: “Non ravvisata da parte sua alcuna imprudenza o negligenza alla guida del ciclomotore” e questo quindi ha spinto il tribunale a riconoscere il danno integrale, quindi con nessuno concorso di colpa.

Alla cifra di 43 mila euro si è arrivati non solo per i danni materiali ma soprattutto biologici in quanto la donna da questo incidente ha riportato delle invalidità permanenti. A questi vanno anche aggiunte le spese di giudizio interamente risarcite alla vittima.