I numeri anzitutto: nell’ultimo anno 240 mila utenti unici, vale a dire 240 mila persone diverse tra loro che ci hanno seguito. Cifra che da sola può testimoniare la bontà del progetto di Partinicolive, divenuto un punto di riferimento per l’informazione locale di Partinico e dintorni. Oggi la nostra testata compie 5 anni: era il 12 settembre del 2014 quando si aprivano i battenti infatti.
La cosa che ci rincuora è anche che, tra queste migliaia di utenti, quasi la metà si sono fidelizzati. Sempre nell’ultimo anno, infatti, sono stati quasi 100 mila gli accessi di questi utenti unici direttamente al nostro sito. Ciò significa che i nostri lettori non sono solo quelli dei social, che si possono imbattere casualmente quindi nelle nostre notizie, ma anche chi ha come pagine internet di riferimento la nostra testata.
Ci sono poi letture non solo dall’Italia ma anche da Germania, Stati Uniti, Svizzera, Inghilterra, Olanda, Francia, Irlanda, Spagna: segno che evidentemente gli emigrati partinicesi attraverso noi vogliono continuare ad avere il loro legame con questa terra. Fieri di tutto questo perchè alla fine fare informazione è soprattutto spirito di servizio, mettersi a disposizione della collettività ed informarla.
Da quando siamo nati, nel settembre del 2014, Partinicolive ha raggiunto la cifra astronomica dei 2 milioni di utenti unici. Che dire, grazie a chi ci da il proprio supporto in questo modo. ce n’è bisogno in un momento così delicato, con la crisi dell’editoria che sta erodendo non solo la carta stampata ma in generale l’informazione. In un periodo di globalizzazione oramai si rischia di rimanere stritolati dai tantissimi siti web, molti dei quali di scarsa qualità.
Se i numeri non sono un’opinione, allora possiamo dire che Partinicolive riesce per la sua dimensione a galleggiare, a venire fuori dalla generica informazione. Momenti difficili ce ne sono stati e ce ne saranno: sul piano economico è difficile far fronte alle spese quando c’è un settore, come quello imprenditoriale e commerciale, che fa fatica e che quindi investe scarsamente in pubblicità.
Di conseguenza le risorse sono poche. Nonostante tutto dobbiamo però dire anche grazie al territorio che ci ha sostenuto, a quegli esercenti e commercianti che hanno creduto in noi. Restiamo soprattutto un sito giornalistico dalla schiena dritta, mai prono al potere. Anzi, proni semmai al cittadino, sempre pronti ad ascoltarli ed a far rimbalzare le loro esigenze nei palazzi comunali.
Forse è proprio questo che, talvolta, ci rende antipatici. Giusto così perchè chi fa questo mestiere sa benissimo che deve prendersi onori (molto pochi) ma soprattutto oneri (tantissimi). A noi però piacciono le sfide: migliorare questi numeri è davvero molto difficile, ma il bello è proprio ripartire dagli obiettivi che appaiono impossibili. Tanti auguri a noi……
