L’ennesima piantagione di marijuana è stata scoperta alla periferia di Partinico. L’operazione porta la firma della Compagnia della guardia di finanza guidata dal capitano Andrea Mascia che ha permesso di evitare l’introduzione potenziale nel mercato degli stupefacenti di oltre 200 chili di marijuana del valore di circa un milione di euro.
Tre le persone arrestate, tutti incensurati e residenti a Partinico: Giovanni Lo Giudice, 50 anni, Davide Maurizio Virga, 26 anni, e Salvatore Benigno, 20 anni. I tre sono stati sorpresi, grazie a pattugliamenti non solo da terra ma anche aerei, a coltivare ben 280 piante in un terreno di contrada Turrisi, oltre a due sacchi dove vi erano piante già raccolte del peso di 25 chili.
In un casolare poco distante, a circa 300 metri, scoperti altri 5 chili dello stesso stupefacente già essiccati e quindi pronti per essere immessi alla vendita. Secondo una stima fatta delle fiamme gialle, una volta maturate tutte le piante si sarebbe potuto produrre 220 chili di marijuana.
Oltre alla piantagione sono stati sequestrati anche l’intero impianto di irrigazione, il materiale per il confezionamento della droga, due auto in uso ai tre arrestati, quattro telefoni cellulari, e persino una pistola a salve carica e il relativo munizionamento.
Gli arresti sono stati tutti convalidati dal gip: per Lo Giudice e Virga applicata la custodia cautelare in carcere, a Benigno invece concessi i domiciliari.
