Sanita'

Asp, i precari non si arrendono: “Sciopero a oltranza fino a dicembre”

È quanto deciso oggi al termine dell’assemblea indetta dalla Fials-Confsal assieme alla Cisal. A giorni sarà stilato un calendario con tutte le azioni di lotta a sostegno della vertenza. I contrattisti chiedono ormai da mesi l’applicazione della legge Madia.
Sciopero a oltranza dei precari dell’Asp di Palermo. Una prima giornata sarà fissata entro il 15 ottobre, poi sarà raffica di assemblee e astensioni dal lavoro fino a dicembre alla luce dell’esubero dichiarato dall’azienda. Intanto spuntano esternalizzazioni per garantire i servizi fin qui coperti dai contrattisti. È quanto deciso oggi al termine dell’assemblea indetta dalla Fials-Confsal assieme alla Cisal che ha visto presente una massiccia partecipazione dei lavoratori. 
Enzo Munafò e Giuseppe Forte della segreteria provinciale della Fials spiegano che “l’assemblea  molto riuscita grazie ad una grande partecipazione dei lavoratori dimostra la determinazione a portare avanti questa battaglia di giustizia. Una prima giornata di sciopero si terrà entro il 15 di ottobre, quindi si terranno diverse assemblee”. “A giorni – continuano i sindacalisti – sarà stilato un calendario con tutti le azioni di lotta a sostegno della vertenza e a seguire altre due giornate di sciopero successivo nel rispetto della legge dopo aver fatto trascorrere i dieci giorni prescritti, con manifestazioni fino a dicembre”. Durante l’assemblea si è inoltre deciso di reiterare la richiesta di incontro in assessorato assessorato alla Salute auspicando l’autorevole intervento dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza.