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Castellammare del Golfo, scade appalto parcometri: sospese le strisce blu

Strisce blu sospese a Castellammare del Golfo. Già dallo scorso 1 ottobre i parcheggi a pagamento non hanno più una loro gestione dopo la scadenza dell’appalto con la precedente ditta. Soltanto 4 giorni dopo ci si è ricordati al municipio che l’appalto con annessi parcometri era oramai scaduto.

Il comandante della Polizia municipale, Giuseppe Giordano, ha quindi emanato una determina con cui dà istruzione agli uffici del V Settore di pubblicare una “manifestazione di interesse” relativamente ai parcheggi a pagamento e servizi connessi, tramite noleggio di 22 parcometri e la segnaletica verticale. Il periodo previsto è a partire dal nuovo affidamento e sino al prossimo 30 aprile 2020.

La gestione sarà diretta, quindi impiegando personale della polizia municipale castellammarese come in precedenza. Ci saranno anche importante novità con l’avvio del nuovo appalto che prevede essenzialmente l’affitto di 22 parcometri: “Le strisce blu saranno estese anche in tutta via Roma (nella foto), mentre prima era solo coperta a metà, – afferma il vicesindaco Giuseppe Cruciata – e in via Segesta dove invece non ce n’erano. La gara per il nuovo affidamento è in corso, prevediamo che entro ottobre si possa assegnare”.

Secondo il Comune l’applicazione degli stalli a pagamento è necessaria in un territorio come quello castellammarese: “I parcheggi a pagamento – afferma il comandante dei caschi bianchi – contribuiscono alla riduzione della sosta selvaggia ed al contempo favoriscono la fluidità della circolazione stradale, rendendoli di fatto necessari”.

La somma presuntiva per il nuovo appalto sino al 30 aprile è pari a circa 25.620 euro in previsione di un incasso mensile di 3 mila euro, con una stima del 40 per cento per il Comune di Castellammare del Golfo. Il governo cittadino va nella direzione della manifestazione d’interesse dopo aver esplorato il mercato elettronico del Mepa, la piattaforma on line controllata dallo Stato in cui è possibile attivare convenzioni e affidamenti di vari appalti per la pubblica amministrazione.

Secondo quanto si evince dalla verifica fatta dagli uffici comunali castellammaresi in questa piattaforma “non risulta attiva alcuna convenzione idonea al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell’amministrazione per mancanza di caratteristiche essenziali comprese le modalità di esecuzione della fornitura e che neanche su Mepa risultano esserci ditte capaci di effettuare tale servizio alle condizioni previste dal Comune”.