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E’ guerra di cifre tra le organizzazioni di categoria per la campagna olearia del 2019 nel comprensorio del partinicese.
La Cia Sicilia occidentale torna a ribadire l’aumento della produzione dell’oro verde, al contrario di quanto sostenuto giorni fa invece dall’Assolivo che addirittura stimava una contrazione del 60 per cento rispetto allo scorso anno.
Collimano invece altri due aspetti di questa campagna olivicola che al momento si trova nel pieno del suo svolgimento: l’ottima qualità e il pericolo di truffe e dell’importazione dell’olio di scarsa qualità dall’estero camuffato come extravergine.
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