Cronaca

Partinico, maltrattamenti all’ex convivente: donna ferita e in lacrime, polizia arresta giovane

Dopo un travagliato rapporto sentimentale, fatto più di dolori che di gioie, aveva deciso da qualche settimana di chiudere definitivamente. Ma per una donna di Partinico proprio questa decisione ha finito per farla piombare in un incubo anche peggiore. C’è voluto l’intervento della polizia per mettere fine a un’escalation fatta di violenze,m fisiche e psicologiche, divenute insopportabili.

A finire in carcere un giovane di 19 anni, l’ex compagno della vittima, con l’accusa di condotte vessatorie, maltrattamenti, minacce e lesioni, nonché furto di oggetti ed effetti personali dall’appartamento della stessa donna. Il culmine nei giorni scorsi quando è scoppiata l’ennesima lite tra i due. Questa volta sono intervenuti gli agenti del commissariato cittadino a cui è stato lanciato l’allarme.

Arrivati sul posto gli agenti sono stati avvicinati dalla giovane donna la quale, in evidente stato di agitazione, singhiozzando e piangendo, ha mostrato loro alcuni segni di violenza sul proprio corpo. Aveva graffi sul collo in particolare che gli erano stati procurati dall’ex compagno, che si era presentato come altre volte presso la sua abitazione nonostante la loro relazione sentimentale si fosse interrotta già da tempo.

Dal racconto della donna è emerso uno spaccato di soprusi, violenze ed aggressioni ai suoi danni da parte dell’ex compagno. Violenze che hanno avevano avuto inizio da alcune settimane, nel momento in cui la loro relazione già di per sè tempestosa, era terminata per volere della donna. Il 19enne, non volendosi rassegnare alla fine della storia, aveva iniziato a vessarla, aggredendola spesso con violenze fisiche e psicologiche spesso anche davanti ad altre persone.

Un’escalation di violenza che alla fine ha spinto la ragazza a rivolgersi alla polizia. Quando gli agenti sono intervenuti sul posto hanno notato il giovane che aveva ancora addosso numerosi oggetti ed effetti personali dell’ex convivente appena sottratti all’interno dell’abitazione durante l’ennesimo litigio che si era appena consumato. Mentre la vittima è stata trasportata all’ospedale per farsi medicare, i poliziotti hanno ascoltato alcuni testimoni ricostruendo le violenze e i soprusi.

E’ quindi scattato l’arresto per il 19enne, convalidato dall’autorità giudiziaria che lo ha rimesso in libertà ma con il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima e di qualsiasi forma di comunicazione con Ia stessa, nonchè l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.