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Alcamo, chiude di nuovo il parcheggio interrato di piazza Bagolino: “verifica agli impianti”

Calvario infinito per il parcheggio interrato di piazza Bagolino. La struttura chiude di nuovo, questa volta per la verifica degli impianti. Sono emersi dei dubbi sulla funzionalità dei sensori di fumo, installati in caso di incendio. Si tratta dell’ennesima chiusura a tempo indeterminato per un parcheggio che si trova a ridosso del centralissimo corso VI Aprile.

Il comandante della polizia municipale, Giuseppe Fazio, assicura però che si farà il più in fretta possibile: “Ad oggi ancora non abbiamo idea dei tempi di riapertura – precisa – ma faremo al più presto”. Il comandante dei caschii bianchi ha dovuto emanare un’apposita ordinanza con cui ha disposto per l’appunto questa chiusura temporanea del parcheggio interrato di piazza Bagolino: la motivazione è quella di dover “procedere alle verifiche tecniche e di funzionalità degli impianti”.

Proprio in questi giorni il consigliere comunale Giacomo Sucameli aveva sollevato la questione mettendo in evidenza dubbi sulla sicurezza dell’area, tanto da presentare un’interrogazione: “L’aspetto fondamentale degli impianti antincendio all’interno di garage sotterranei – precisa il consigliere – è quello riguardante l’impianto elettrico che deve essere revisionato e a norma, non deve essere causa di innesco per miscele infiammabili o esplosive come benzina e olio, sempre funzionante e garantire i servizi antincendio essenziali durante un’emergenza”.

Viene quindi a mancare un’area importante che garantisce un numero massiccio di posti auto in una città che al contrario soffre la mancanza di posti auto specie a ridosso del centro storico. Parliamo di ben 130 stalli che comunque danno respiro alla zona, spesso intasata di veicoli. In zona rimane quindi attivo al momento solo il parcheggio a raso della stessa piazza Bagolino dove tutti i posti sono contrassegnati da strisce blu, mentre nella zona ovest vige il divieto di sosta.

In relazione a questo disagio che si sta venendo a creare lo stesso Fazio ha stabilito di rendere in parte liberi alcuni parcheggi della piazza, quindi non a pagamento, almeno sino a che non riaprirà il parcheggio interrato. In particolare è stata resa libera dalle strisce blu la parte compresa tra la vie Madonna dell’Alto e Federico II dove per l’appunto “è sospesa temporaneamente, con effetto immediato, la disposizione del pagamento della sosta veicolare della tariffa prevista da riscuotere a mezzo tagliandi prepagati”.

Non è la prima volta che per problematiche varie il parcheggio interrato chiude. L’ultima volta era successo nel marzo scorso quando furono sbarrati i cancelli in seguito al furto di tutti gli estintori che erano dislocati all’interno della struttura. La loro assenza fece venire meno le condizioni di sicurezza necessarie per la fruibilità del parcheggio.

La questione era stata sollevata dal consigliere comunale Gino Pitò e il sindaco Domenico Surdi, in seguito ad un confronto avuto con gli uffici, ha preso la decisione di chiudere i cancelli. Non è stata la prima volta che il parcheggio interrato di piazza Bagolino ha subito furti. Altre volte sono stati rubati alcuni estintori che furono ricomprati poco dopo dal Comune stesso; facendo un passo ulteriore all’indietro nel tempo furono anche rubate alcune delle bici elettriche posteggiate all’interno.