Lavori pubblici

Balestrate, in arrivo tre antenne di telefonia mobile. La compagnia: “Nessun rischio”

In arrivo a Balestrate l’installazione di tre nuove antenne di telefonia mobile che tanto fanno sempre discutere riguardo al loro impatto sulla salute dell’uomo. Ad avere avviato l’iter è la nuova compagnia Iliad, provider che si “appoggia” sulla rete Wind Tre e che da circa un anno sta cominciando ad investire per installare per l’appunto una propria rete indipendente. Scattano i 30 giorni della pubblicazione dell’annuncio dei lavori, dopodichè si aprirà il cantiere.

Iliad ha iniziato ad investire in misura considerevole sull’espansione della sua rete proprietaria, aumentando notevolmente il numero di antenne con l’obiettivo di potenziare il suo segnale. Nello specifico a Balestrate le tre antenne saranno installate in via Generale dalla Chiesa a seguito di accordi commerciali con la società Calata spa (tower company) che ospiterà sulle strutture di sua proprietà il gestore.

In questo momento la compagnia telefonica ha presentato a Comune di Balestrate Arpa Sicilia, l’agenzia regionale protezione ambiente della Regione, la Scia, segnalazione certificata d’inizio attività per l’installazione dell’impianto. Conformemente a quanto recita il decreto legislativo del 2003 in materia, qualora entro 30 giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda non sia stato comunicato un provvedimento di diniego da parte dell’ente locale o un parere negativo da parte dell’organismo competente, l’istanza sarà accolta per effetto del cosiddetto silenzio-assenso e si procederà con la comunicazione di inizio lavori.

L’intervento consisterà nell’istallazione di 3 antenne di 2 metri di altezza ciascuna e altre 3 parabole. Si prevede, inoltre, l’installazione di apparecchiature tecnologiche da posizionare in prossimità del palo metallico esistente. La descrizione dettagliata dell’intervento, dell’impianto da installare incluse le sue caratteristiche radioelettriche e del terreno circostante all’impianto sono state riportate nella documentazione allegata alla Scia depositata al Comune e all’Arpa.

La stessa società Iliad, attraverso i suoi vertici, ha inoltre prodotto una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui si certifica che “l’impianto, sulla base della stima del campo generato e della simulazione numerica effettuata, è conforme  ai limiti di esposizione, ai valori di attenzione ed agli obiettivi di qualità”.