Enti locali

Partinico, stabilizzazione dei precari appesa ad un filo: dubbi dal Comune

In 29 verso la fuoriuscita dal bacino dei precari. Questo quanto emerge dall’ultimo ‘Piano del fabbisogno del personale’ varato dal Comune di Partinico: numero che dà la certezza della stabilizzazione per tutti gli altri precari che rimarranno in servizio. Sono in totale 186 la cui stabilizzazione però rimane ancora in bilico perchè il municipio è in dissesto finanziario.

L’amministrazione comunale sta programmando l’invio della documentazione al ministero dell’Interno per la verifica e l’approvazione del ‘Piano del fabbisogno’ e anche del piano di stabilizzazione ma non sembra esserci molto ottimismo specie per quest’ultimo aspetto. Dubbi emersi nel corso dell’ultimo vertice che si è tenuto al Comune alla presenza del commissario straordinario che regge le sorti dell’amministrazione, Rosario Arena, del segretario generale dell’ente Lucio Guarino e dei sindacati. Addirittura lo stesso Guarino aveva posto un freno, consigliando di evitare di trasmettere il piano di stabilizzazione in attesa di un’ulteriore verifica.

Da contatti telefonici con il ministero stesso, il Comune ha avuto rassicurazioni sulla proroga dei contratti dei precari, in scadenza al prossimo 31 dicembre, non invece sulla stabilizzazione: “E’ opportuno a mio avviso – ha evidenziato sempre il segretario – proporre il Piano triennale delle assunzioni il prossimo anno. Essendo questioni giuridiche molto delicate occorre usare le opportune cautele amministrative”.

Dopo un’interlocuzione avuta con le organizzazioni di categoria presenti (oltre gli Rsu del Comune c’erano Cisl e Uil), è stato alla fine deciso di inviare comunque il Piano delle assunzioni anche perchè è stato evidenziato che anche il prossimo anno il municipio sarà in regime di dissesto finanziario e dunque non vi è certezza della volontà di proseguire con la stabilizzazione dei precari.

Si è quindi convenuto di “sdoppiare” la proposta: dunque saranno inviati non solo la proposta di proroga dei contratti ma anche quella della stabilizzazione. Pare che a livello informale i funzionari del municipio abbiano avuto poche rassicurazioni dal ministero per via della situazione di dissesto dell’ente riguardo all’autorizzazione alla stabilizzazione. Ci sarebbe stato un cambiamento di orientamento rispetto a qualche mese fa, quando invece il Comune di Partinico aveva avuto rassicurazioni in merito se fosse stata rispettata una certa procedura.

Ed effettivamente, all’epoca in cui era ancora in carica il sindaco Maurizio De Luca, fu fatta una sorta di rimodulazione sulla base di quelle indicazioni. “L’elaborazione della proposta – è stato ribadito nel verbale redatto a conclusione dell’incontro al municipio partinicese – è stata effettuata coerentemente con quanto concordato con i soggetti sindacali in sede di rimodulazione della dotazione organica”. La commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali presso il ministero dell’Interno aveva già approvato questa rimodulazione della dotazione organica.