Costume

Partinico, “stop femminicidi”: la “passeggiata” delle associazioni per abbattere le barriere culturali

“Stop ai femminicidi” è stato il coro unanime arrivato dal corteo che ieri sera ha sfilato per le vie principali del centro storico di Partinico. L’iniziativa è stata organizzata da “Partinico solidale”, il movimento che ha preso le mosse sull’onda dell’indignazione che è nata in città in seguito ai due pestaggi avvenuti a luglio e agosto del 2017 ai danni di extracomunitari ospiti di diversi centri di accoglienza, con l’appoggio di una rete di associazioni del palermitano.

Proprio da Palermo è stato organizzato un pullman per prendere parte a quella che è stata definita una “passeggiata” contro ogni forma di violenza contro le donne. Il corteo, partito da piazza Umberto I di fronte al municipio, ha intonato diversi slogan: da “Siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che più non hanno voce”, a “per ogni donna stuprata e offesa siamo tutte parte lesa”; ed ancora “siamo marea non ci fermeremo paura non abbiamo e il mondo cambieremo” per arrivare “al maschio lo diciamo con la resistenza, non si chiama amore la tua violenza”.

E’ stato un modo, come sottolineato da chi ha organizzato l’evento, per riprendere voce insieme ed esprimere dei concetti che sono stati alla base dell’evento: è stato ribadito che la violenza non è spettacolo, le donne non sono vittime passive, predestinate, isolate, chi subisce violenza di genere non ne è mai responsabile contro ogni forma di “rivittimizzazione” ed  insinuazioni del tipo “se l’è cercata”, per via di condotte “imprudenti”; la violenza è stato ribadito che non divide tra “donne per bene” e “donne per male” e che gli uomini che agiscono violenza non sono mostri, belve, pazzi o depressi.

Per questo è stato evidenziato dalla rete di associazioni che occorre evitare la patologizzazione dell’uomo violento, che ancora una volta individualizza il fenomeno e deresponsabilizza l’autore di un delitto o di una violenza. A conclusione del corteo ritorno all’Ex Arena Lo Baido, quartier generale di “Partinico solidale”, dove al centro diurno per anziani è stata presnetata la campagna #iosonosolidale ed a seguire il recital corale natalizio a cura dell’associazione “Jacopone da Todi”.