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Partinico, tavolo contro povertà: misure anche per chi ha il Reddito di cittadinanza

Insediato al Comune di Partinico il “Tavolo Territoriale della Rete della Protezione e dell’Inclusione Sociale” che servirà a mettere in campo le attività necessarie per il contrasto alla povertà e alla disoccupazione. A farne parte tutti i Comuni del distretto socio-sanitario 41 che oltre a Partinico comprende Balestrate, Borgetto, Camporeale, Giardinello, Montelepre, San Cipirello, San Giuseppe Jato e Trappeto.

Sul piatto per questa annualità 552.924,77 euro che potranno essere spesi per delle specifiche finalità come stabilito dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ha concesso il contributo: il potenziamento  del servizio sociale professionale, il segretariato sociale inclusi i servizi per l’informazione e l’accesso al reddito di inclusione, il  servizio  sociale professionale per la presa in carico che comprende la valutazione multidimensionale e infine l’attivazione e rafforzamento dei sostegni nel progetto personalizzato.

Di particolare importanza quest’ultima parte perchè alla fine è quella a cui saranno destinate le quote più sostanziose dei fondi arrivati dal ministero. Prevista infatti l’attivazione di tirocini finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione, sostegno socio-educativo  domiciliare  o territoriale  incluso  il  supporto nella  gestione  delle spese e del bilancio familiare; figurano anche l’assistenza domiciliare socio-assistenziale e i servizi di prossimità, il sostegno alla genitorialità e servizio di mediazione familiare, ed ancora la mediazione culturale e il servizio di pronto intervento sociale.

Il bacino di persone a cui si farà riferimento riguarda i beneficiari del ‘Reddito di Inclusione’ (Rei) e del Reddito di Cittadinanza, nei limiti delle azioni finanziabili con il “Fondo Povertà”. L’idea è infatti proprio quella di attivare una “promozione e diffusione delle misure di contrasto alla povertà”.

I Comuni coinvolti, dopo l’insediamento di questo Tavolo, saranno prossimamente chiamati a definire la programmazione per le attività di rafforzamento del sistema di interventi e servizi per il contrasto alla povertà finanziabili a valere sulla quota servizi del ‘Fondo Povertà’ in attuazione del “Piano regionale peril contrasto alla povertà 2018-2020”:

“Un piano volto, altresì, all’individuazione degli interventi e dei servizi necessari – affermano il coordinatore del ‘gruppo Piano’ di questo Tavolo Marinella Rescica e il commissario straordinario del Comune di Partinico Rosario Arena – per il soddisfacimento dei livelli essenziali delle prestazioni nella lotta alla povertà, così come definiti dal Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2018-2020 e recepiti dal Piano regionale per il contrasto alla povertà 2018-2020”.

Da considerare che solo a Partinico più di una famiglia su 10 versa nella totale povertà. Su quasi 12 mila nuclei familiari censiti nel 2017 dall’Istat, in ben 1.600 hanno fatto richiesta di accesso al Comune per rientrare nelle misure di contrasto alla povertà.