Cronaca

Terrasini, la lupara bianca di Tocco e non solo: arrivano quattro ergastoli in corte d’assise

Quattro ergastoli per l’omicidio di Giampiero Tocco, l’uomo di Terrasini ucciso con il metodo della lupara bianca oramai 20 anni fa, e per quelli di Antonino Failla, Francesco Giambanco e Giuseppe Mazzamuto, scomparsi tutti tra il 1999 e il 2000.

Ieri, come riporta il Giornale di Sicilia, è arrivata in corte d’assise a Palermo la sentenza di condanna con il carcere a vita per quattro imputati: Giovan Battista Pipitone, 70 anni, di Carini, Vincenzo Pipitone, 63 anni di Torretta, Salvatore Cataldo, 60 anni, e Antonino Di Maggio, 65 anni.

Un fatto di mafia che è stato riaperto dopo tanti anni grazie alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Antonino Pipitone, ex boss di Carini. Giampiero Tocco venne sequestrato da un commando di uomini travestiti da poliziotti che avevano inscenato un posto di controllo a Terrasini: quando lo fermarono mentre era alla guida del suo fuoristrada, a bordo c’era la figlia di sei anni che venne risparmiata mentre di lui non si seppe più nulla.

Sulla base del racconto di Pipitone alcuni si vestirono da poliziotti per inscenare il finto posto di blocco. Per questo delitto furono già accusati e condannati in via definitiva altre 5 persone: Salvatore e Sandro Lo Piccolo, Damiano Mazzola e i due pentiti Gaspare Pulizzi e Francesco Briguglio.