Cronaca

Balestrate, resta in carcere presunto boss Scalici. Per il Gip c’è pericolo di fuga

Il gip conferma la custodia cautelare per Alfonso Scalici, 69 anni, ritenuto il presunto boss di Balestrate. Resta quindi in carcere, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, dopo l’interrogatorio di garanzia per cui Scalici si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per il giudice per le indagini preliminari, accogliendo le richieste dei pubblici ministeri, il fermo è convalidato anche per un pericolo di fuga dell’indagato che, a quanto pare, si stava organizzando per raggiungere il figlio in Germania.

Scalisi è stato arrestato giovedì scorso dai carabinieri della Compagnia di Partinico con l’accusa di associazione mafiosa, acquisto per lo spaccio di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed estorsione. Arresto eseguito su input della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo che ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto.

La ricostruzione investigativa ha permesso di rilevare significativi elementi di riscontro riguardo all’appartenenza di Scalici alla famiglia mafiosa di Balestrate, inquadrata all’interno del mandamento di Partinico. L’attenzione degli investigatori è ricaduta su di lui in seguito alle dichiarazioni rese nel gennaio 2019 da Filippo Bisconti, divenuto collaboratore di giustizia dopo essere stato arrestato nell’ambito della retata antimafia denominata “Cupola 2.0″.

I concreti elementi sulla forza di intimidazione espressa sul territorio di Balestrate da Scalici emergono da come lo stesso presunto boss ha tentato di recuperare somme di denaro di cui gli erano debitori vari acquirenti di stupefacente, nonché per la gestione di rapporti e la conduzione di affari con altri personaggi.

In particolare, sono emersi indizi anche in relazione ad una richiesta estorsiva nei confronti di un cittadino balestratese, alla programmazione del furto di un automezzo in danno di un imprenditore di Borgetto attivo nel settore vinicolo e all’organizzazione della turbata libertà degli incanti nel bando di gara che il Comune di Balestrate indirà prossimamente per la gestione della locale villa comunale.