Cronaca

Punta Raisi, fiumi di denaro nelle valigie: scoperta commerciante con maxi debito erariale

In valigia con tanti soldi: tre donne sono state scoperte dalla guardia di finanza a transitare all’aeroporto Falcone-Borsellino con denaro contante sospetto, una di loro addirittura si è scoperto essere un maxi evasore. Caso quest’ultimo che ha riguardato una commerciante di nazionalità cinese che con la famiglia era in partenza proprio per la Cina.

Nelle valigie dei diversi componenti del nucleo familiare erano state suddivise banconote per un totale di 7.200 euro: secondo i finanzieri il loro tentativo era quello di nascondere il denaro nel tentativo di eludere i controlli. La donna, dagli accertamenti svolti tramite le banche dati in uso al corpo, è risultata aver maturato un debito erariale per oltre 700 mila euro. per questo motivo è stata denunciata, in concorso con il marito, all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed autoriciclaggio.

Per quanto concerne i passeggeri in arrivo, sono state sottoposte a controllo due donne di nazionalità italiana in arrivo dagli Stati Uniti d’America, dove avevano trascorso circa 4 mesi in vacanza, che trasportavano al seguito denaro contante per oltre 24 mila euro senza aver effettuato la prevista dichiarazione, che è obbligatoria per gli importi superiori a 10 mila euro, alle Autorità competenti.

In base alla vigente normativa in materia valutaria, la violazione commessa prevede il sequestro e l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria che può arrivare al 50% della somma eccedente il limite di 10 mila euro. I contravventori, in questo caso, hanno però optato per l’oblazione immediata pagando la sanzione di 200 euro ciascuno. Dallo scorso 1 gennaio ad oggi, nell’ambito di controlli valutari svolti in aeroporto, sono stati controllati circa 300 passeggeri in transito di cui 30 con esito positivo.