Lavoro

Carini, crisi da Coronavirus: la “Dolce Carollo” in ginocchio, interrotta la produzione

Una novantina di dipendenti, fatturato da oltre un milione di euro l’anno. Numeri imponenti che sino ad un paio di settimane fa sembravano lontani anni luce da ogni tipo di crisi. Ed invece la grande azienda “Dolce Carollo” di Carini si è dovuta arrendere a quella che è una crisi scoppiata all’improvviso collegata però alla psicosi da Coronavirus.

Operante nell’area industriale carinese, la “Dolce Carollo” ha dovuto ridurre drasticamente il lavoro di produzione dolcearia. Macchine fermi, locali semideserti, in pochissimi sono rimasti in servizio. L’azienda, che praticamente basa la sua economia quasi esclusivamente sull’export e che ha la quasi totalità di commesse provenienti dal nord Italia, si è d’improvviso ritrovata senza lavoro. Soprattutto produceva pasti per voli di compagnie aeree: con la riduzione di collegamenti e passeggeri nei vari aeroporti d’Italia la ditta non ha avuto più ordinativi.

Allo stesso modo, sempre per questa crisi da Coronavirus, anche le richieste da hotel, bar e ristoranti si sono quasi del tutto fermate. “Negli ultimi 8 giorni abbiamo avuto un calo del 70 per cento sugli ordini settimanali e questo ci ha portato ad interrompere le produzioni, siamo realmente in difficoltà ed in ginocchio”. Ad essere richieste un aiuto dello Stato per questo periodo di azzeramento delle commesse.