Cronaca

Cinisi, terzo caso di coronavirus. Il sindaco preoccupato: “Tutti slegati fra loro”

Nella oramai consueta diretta facebook di ieri sera il sindaco di Cinisi, Giangiacomo Palazzolo, ha confermato il terzo cado di concittadino risultato positivo al tampone per il coronavirus. Rispetto agli altri due precedenti casi, questo non è asintomatico: ha dei disturbi e per questo motivo è stato trasferito all’ospedale Civico di Partinico dove non è comunque in gravi condizioni.

Il primo cittadino ha avuto notizie dirette da questo concittadino che a breve firmerà una liberatoria per rendere noto il suo nome. Come fatto dal panettiere Vincenzo Mamone, che è stato il secondo caso di Cinisi risultato positivo, anche quest’ultimo contagiato avrebbe espresso l’intenzione di rendersi noto e di lanciare un appello affinchè chi è venuto a contatto con lui si autodenunci.

“Per questo terzo caso – afferma il primo cittadino – l’esame epidemiologico non è complicato e si sta ricostruendo tutto, compresa la ramificazione familiare che appare abbastanza limitata”. Lo stesso Palazzolo poi ha esternato una certa preoccupazione su come si stanno sviluppando i contagi in paese: “Ho avuto modo di riscontrare personalmente – ha evidenziato – che queste persone non hanno avuto a che fare tra di loro, quindi abbiamo tre casi che non hanno avuto contatti fra di loro. Questo significa che non abbiamo a Cinisi il paziente zero, non è stata individuata la nascita del focolaio e fino a quando ciò non avverrà bisogna fare molta più attenzione perchè il nemico è sempre meno visibile”.