Agricoltura

Partinico, siccità invernale lascia segno sulla diga Jato: -22 milioni di metri cubi in un anno

Le piogge dei giorni scorsi hanno in qualche modo, seppur solo molto marginalmente, giovato alla diga Jato di Partinico in termini di scorte idriche. Il livello dell’invaso, infatti, è aumentato secondo quanto emerge dal report mensile, diffuso dall’Autorità di bacino istituita dal governo regionale.

Per l’invaso partinicese si nota un +1,23 metri cubi raffrontando la quantità d’acqua presente tra il mese scorso e questo mese di aprile. Le piogge battenti che si sono registrate per qualche giorno hanno sicuramente giovato ma c’è da dire che l’inverno molto siccitoso ha lasciato il suo profondissimo segno. Difatti oggi la diga, pure potendo contare su una scorta d’acqua molto importante, ha un livello nettamente più basso rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Infatti nell’aprile del 2019 si poteva contare su 64,32 milioni di metri cubi, oggi invece ne sono presenti 42,61. Parliamo quindi di 22 milioni di metri cubi in meno, depauperati dal continuo prelievo per uso idropotabile che viene garantito soprattutto alla città di Palermo e poi anche ai comuni costieri come Balestrate, Trappeto, Terrasini e Carini.