C’è un secondo partinicese che risulta aver contratto il coronavirus. Si tratta di un uomo che era rientrato recentemente dal nord Italia. Sottoposto a tampone, sulla base dell’ordinanza del presidente della Regione che ha reso obbligatorio l’esame per tutti coloro i quali sono rientrati in Sicilia dopo il 14 marzo, il partinicese è risultato essere positivo.
“Il soggetto – rileva il commissario straordinario del Comune, Rosario Arena – risulta opportunamente e doverosamente in quarantena domiciliare obbligatoria, nei cui confronti è stato eseguito il test epidemiologico”.
Sulla base della relazione del Dipartimento di Prevenzione territoriale dell’Asp di Palermo, la persona risulta essere asintomatica ed ha rispettato integralmente le prescrizioni di isolamento domiciliare obbligatorio in assoluta solitudine, dunque senza avere avuto alcun contatto con familiari: “Il soggetto – continua Arena – è stato quindi posto in prosecuzione di isolamento domiciliare obbligatorio sino al 5 maggio prossimo, al termine del quale sarà riproposto un nuovo tampone rinofaringeo di controllo”.
Prima di lui soltanto un’altra partinicese era risultata positiva al covid-19: si tratta di un’anziana di 72 anni che in realtà ha contratto il virus all’interno della clinica “Villa Eleonora” a Palermo dove era da tempo ricoverata. Quindi non ha mai avuto contatti con la comunità partinicese ma direttamente dalla clinica è stata trasportata in ospedale.
