Politica

Alcamo, Movimento 5 Stelle a brandelli: in consiglio spaccatura oramai insanabile

E’ oramai un Movimento 5 Stelle a brandelli ad Alcamo, la città più grillina d’Italia. L’ennesimo gesto clamoroso, con le dimissioni dalla carica di vicepresidente del consiglio comunale di Giovanna Melodia, aprono uno squarcio che appare insanabile. Ad oggi si contano almeno due distinte fazioni in consiglio comunale, emerse in tutta evidenza proprio con il gesto della Melodia. Le sue dimissioni sono state motivate in aperta polemica con il presidente Baldo Mancuso, anch’esso pentastellato, la cui azione viene bollata come “poco incisiva e per niente innovativa”, e anche poco rappresentativa sul territorio. E’ arrivata a stretto giro di posta la presa di posizione di 8 consiglieri comunali, Rosa Alba Puma, Antonino Asta, Laura Barone, Elena De Luca, Agata Cappero, Pietro Mirabella, Gaspare Grillo e Francesco Cusumano, che fanno quadrato attorno al presidente dell’assise dipinto all’esatto opposto di come invece è stato etichettato dalla vicepresidente dimissionaria.

ECCO LE NOTE INTEGRALI

LA LETTERA DELLA VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO DIMISSIONARIA

Con la presente sono a rassegnare formalmente le mie dimissioni dalla carica di Vice Presidente del Consiglio Comunale.

Una scelta molto sofferta che si trascina da un po’di tempo ma che, giunti ad oggi, non vede altra via di uscita.

Chi ha imparato a conoscermi sa che non mi sono mai piegata a soluzioni semplicistiche o di comodo, non mi sono mai tirata indietro quando si è trattato di prendere una posizione e queste mie dimissioni ne costituiscono ulteriore prova.

Un percorso non solo politico ma anche umano che ha sicuramente arricchito il mio bagaglio culturale ed emotivo ma che concludo con l’amaro in bocca ovvero con la consapevolezza di non essere stata messa nelle condizioni di realizzare gli obiettivi che ci eravamo preposti.

Ho sempre operato con lealtà e nel rispetto dei ruoli istituzionali ma onestà intellettuale mi impone di ammettere che l’azione della Presidenza del Consiglio Comunale è stata poco incisiva e per niente innovativa. In questi 4 anni di consiliatura è stato sicuramente garantito il corretto svolgimento dei lavori del Consiglio in una posizione bipartisan ma, stante l’esclusiva natura istituzionale della carica, era auspicabile una maggiore rappresentanza sul territorio.

Ci tengo a precisare che il mio non vuole essere un segnale di rottura ma una presa di coscienza e soprattutto uno spunto di riflessione su quello che è stato e quello che sarebbe dovuto essere.

Devo, altresì, ammettere che questa scelta è stata, in qualche modo, anche condizionata dal clima poco sereno che si è venuto a creare all’interno del gruppo consiliare M5S ovvero in seno a quella che dovrebbe ancora essere la maggioranza consiliare.

Alla luce delle suddette considerazioni reputo coerente rassegnare le miei dimissioni da Vice Presidente del Consiglio rimettendo, pertanto, la carica elettiva nelle mani dell’organo collegiale.

Mi preme chiarire che, un forte senso di responsabilità nei confronti della mia città e di chi ha riposto fiducia nella mia persona mi impone di continuare ad onorare il mandato consiliare fino alla fine.

Concludo rivolgendo un sincero augurio di buon lavoro al Presidente del Consiglio e all’Ufficio di Presidenza tutto.

Cordiali Saluti

Il consigliere comunale

Avv. Giovanna Melodia

LA LETTERA DEGLI 8 CONSIGLIERI COMUNALI DEL MOVIMENTO 5 STELLE

Rinnoviamo la nostra attestazione di stima nei confronti del Presidente del Consiglio del Comune di Alcamo, il dottore Baldo Mancuso, che da quattro anni ricopre questo incarico con serietà e grande senso di responsabilità.

Sempre presente sul territorio come rappresentante del Consiglio Comunale tutto e sempre attento alle richieste dei Consiglieri Comunali che ha cercato con ogni mezzo di soddisfare, nel rispetto dei ruoli e dell’ente che rappresenta e con l’umiltà e la compostezza dei modi che lo contraddistinguono come uomo, prima ancora che come figura politica.

Propulsore di diverse iniziative innovative, si è adoperato in prima persona al fine di snellire e informatizzare i processi di comunicazione tra uffici e accesso agli atti per i consiglieri, facendo sempre da collante tra Consiglio, Sindaco e Giunta.

Attento più che mai, nel periodo storico che stiamo vivendo, alle istanze dei cittadini e all’esigenza di far ripartire il dibattito politico con l’avvio delle sedute di Consiglio, che lo ha visto in prima linea nell’organizzazione e risoluzione dei tanti problemi tecnici e operativi.

Auguriamo al Presidente del Consiglio un sereno proseguimento del lavoro avviato con grande impegno e che sosteniamo con fiducia e stima.

I consiglieri comunali

Rosa Alba Puma

Antonino Asta

Laura Barone

Elena De Luca

Agata Cappero

Pietro Mirabella

Gaspare Grillo

Francesco Cusumano