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Partinico, nuova croce a Colle Cesarò: iniziativa di fedeli, da stanotte si illuminerà (VIDEO)

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Una nuova croce da oggi svetta su Colle Cesarò, promontorio che sovrasta la piana di Partinico. Un gruppo di fedeli ha realizzato ex novo una croce, alta all'incirca 6 metri, composta da elementi in vetroresina e in ferro.

Orizzontalmente e verticalmente sono stati anche installati dei faretti che si autoalimentano in quanto dotati di piccole celle fotovoltaiche.

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Il materiale è stato acquistato interamente da un devoto della chiesa del Ss.Salvatore Santino Tulipano, facente parte del gruppo della cappella eucaristica perpetua; un'altra ventina di volontari invece si sono fatti carico di trasportare tutto sino alla cima della montagna e di assemblare, dopo aver ottenuto l'autorizzazione dalla famiglia proprietaria del terreno in cui è stata fissata la croce. Dopo anni, quindi, Partinico torna ad avere la sua croce che si illumina e che sarà visibile praticamente da ogni punto della città.

L'ultima traccia della sua esistenza si ha nel 2011 quando l'allora amministrazione comunale fece con gli operai del Comune un intervento di riparazione, illuminando nuovamente il sacro simbolo della Passione di Cristo. Sporadicamente si è intervenuto successivamente con altre riparazioni simili ma da anni oramai la struttura è del tutto spenta.
Gli stessi volontari che oggi si sono recati su Colle Cesarò hanno sostenuto che quella croce oggi è totalmente inutilizzabile: "L'abbiamo trovata divelta e distrutta, oramai inutilizzabile il cui terreno è addirittura franato" racconta chi si è adoperato per realizzare la nuova croce che è stata installata più in alto rispetto a quella oggi del tutto dismessa. L'obiettivo di chi ha realizzato questa piccola "impresa"? "Far risplendere una croce che proteggerà il nostro paese e darà una speranza per la rinascita".