Cronaca

Partinico, ai domiciliari gli aggressori di Intravaia: lo ha deciso il tribunale del Riesame

Escono dal carcere e vanno agli arresti domiciliari i fratelli Alessandro e Antonino Mattina, di 32 e 24 anni, accusati di tentato omicidio nei confronti di Paolo Intravaia, 39 anni. La decisione del tribunale del Riesame, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, in seguito al ricorso presentato dal legale dei due accusati.

Ad essere state visionate come prova le immagini della videosorveglianza di un negozio nelle vicinanza che in cui è avvenuta l’aggressione a Partinico, in via Magistrato Giannola all’altezza dell’intersezione con la via Milano. Seppur nella loro crudezza si notano i due fratelli colpire Intravaia, ed in particolare Antonino lo avrebbe colpito con violenza alla nuca con un ciocco di legno. Alla fine le lesioni sono state meno gravi di quel che si era prospettato nelle prime ore: per Intravaia 30 giorni di prognosi.

Per la difesa dei due fratelli non si potrebbe per questo ipotizzare il tentato omicidio. Nelle immagini si intravedono una terza persona che cerca di dissuadere i due fratelli nelle loro intenzioni, ma invano, ed anche una donna con in braccio un bambino. In quest’ultimo caso, però, non è chiaro se la donna inveisse o meno in quanto le immagini sono sprovviste di audio.

Le indagini, portate avanti dalla polizia, hanno poi fatto emergere che questa aggressione era stata maturata per una vendetta. Pare infatti che Intravaia avesse poco prima a sua volta aggredito lo zio dei due Mattina, facendolo allo stesso modo finire in ospedale.