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Partinico, la furia dei sindacati sul commissario uscente del Comune: “Guardi quel che ha fatto”

Solleva un vespaio di polemiche la dichiarazione dell’uscente commissario straordinario del Comune di Partinico, Rosario Arena, rilasciata alla nostra redazione nella quale ha sparato a zero non solo sulla politica ma anche sull’apparato burocratico del Comune. Arena aveva definito “scarso” l’apporto di dipendenti e dirigenti durante il suo periodo di reggenza, mettendo in dubbio anche la voglia e la qualità degli stessi impiegati. Il Csa provinciale di Palermo e la Cisal hanno risposto oggi a muso duro in una nota congiunta inviata ai commissari prefettizi appena insediati, in seguito allo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose, e a tutti i dipendenti comunali. Le due organizzazioni fanno quadrato su tutti gli impiegati comunali, costretti a detta loro ad operare con scarse risorse e senza uno straccio di formazione. Al commissario i due sindacati dicono di “guardarsi dentro” per analizzare cosa abbia fatto lui durante la sua permanenza.

IL COMUNICATO INTEGRALE A FIRMA DEI SEGRETARI PROVINCIALI DEL CSA REGIONI AUTONOMIE LOCALI E DELLA CISAL GIANLUCA CANNELLA E LUIGI D’ANTONA

In merito all’ intervista dell’ex Commissario Straordinario in cui si da una valutazione negativa all’apparato burocratico del Comune di Partinico, il sindacato CSA esprime la propria amarezza e contrarietà.

I lavoratori del Comune di Partinico sono parte offesa e non parte responsabile di questo dissesto sia finanziario che funzionale. È bene che tutti conoscano che i dipendenti non hanno salario accessorio dal 2017, non hanno mai fatto formazione e aggiornamento e si è vista mortificata la loro legittima aspettativa di carriera dovuta al blocco sostanziale della contrattazione decentrata. Molti settori come la polizia municipale pagano scelte penalizzanti e nonostante questo continuano a svolgere servizi fondamentali per la città.

Vi sono ancora circa 220 dipendenti a t.d. con scadenza del contratto imminente (dicembre 2020) senza una prospettiva di stabilizzazione certa. Inoltre nonostante le moltissime difficoltà moltissimi dipendenti si sono trovati impegnati al massimo nel periodo delicato della fase delicata della pandemia e ancora oggi sono impegnati nella difficile gestione della fase della ripartenza a servizio dei cittadini . Tutto questo in assenza totale della politica e di un coordinamento vertice amministrativo e burocratico continuo e costante. Quindi chi spara sull’apparato burocratico ritenendolo “scarso” dovrebbe guardarsi dentro e vedere ciò che ha fatto per migliorare l’efficienza della macchina amministrativa e burocratica nella gestione commissariale.

Pertanto nel chiedere un immediato chiarimento e rettifica in merito alle dichiarazioni dell’ex commissario, si conferma ai lavoratori la volontà di questa O.S. di tutelare con ogni mezzo i dipendenti dell’ente.

Oggi per il CSA la situazione al Comune di Partinico sulle politiche del personale merita un intervento immediato e forte e plaudendo all’iniziativa della nomina immediata dei commissari prefettizi

Rivolgiamo agli stessi la disponibilita di un incontro urgente per rilanciare l’azione amministrativa e affrontare le problematiche ancora pendenti e che riguardano non solo i lavoratori del comune di Partinico ma sopratutto l’aspetto dell’efficienza della macchina amministrativa che sta a cuore dei cittadini.

Oltre che finalmente ripristinare un buon andamento delle relazioni sindacali.