Il bilancio della vendemmia ancora in corso è preoccupante per la zona del partinicese. Secondo i dati raccolti dalla Cia Sicilia Occidentale a Partinico e San Giuseppe Jato, due tra le zone più “fertili” per la produzione di uva nel palermitano, si registra un calo del raccolto rispetto allo scorso anno del 30 per cento.
La causa è da ricercarsi nelle condizioni meteo non favorevoli di quest’anno che hanno portato a un anticipo di 10-15 giorni della fase di raccolta. Il calo del raccolto va comunque di pari passo con un aumento della qualità delle uve per la produzione di vino.
“Ci aspettavamo una annata diversa, più produttiva, visto che la vendemmia del 2019 aveva già dato risultati non buoni – spiega Antonino Cossentino, presidente della Cia Sicilia Occidentale -. Anche in Veneto la produzione è stata fortemente condizionata, soprattutto dalle recenti piogge e grandinate. A questo punto, il calo di produzione generalizzato non solo nella nostra regione, dovrebbe favorire la lievitazione dei prezzi, ancora troppo bassi per consentire ai produttori di ricavare un profitto oltre la copertura per i costi di produzione”.
