POLITICA

Politica-Partinico, Il Consigliere Rappa scrive alla cittadinanza

Il Consigliere Comunale di opposizione Salvatore Rappa interviene con una nota in merito al Consiglio Comunale d’urgenza promosso in occasione dell’ultima seduta del Consiglio Regionale dell’Anci Sicilia, riguardo la gravissima situazione economico-finanziaria in cui versano i Comuni, previsto per il 9 Febbraio prossimo.
La nota del consigliere Rappa è una considerazione politica che vuole condividere con la cittadinanza intera, si riporta di seguito il testo integrale della lettera.

Egregio direttore di Partinico Live

mi permetta di mi permetta di chiedere la sua disponibilità per condividere con la
cittadinanza una considerazione politica.

Ho appena ricevuto una convocazione di Consiglio Comunale con il
seguente ordine del giorno: “Indire mobilitazione permanente tendente
ad avviare nei Comuni siciliani un’azione di protesta e contestuale
comunicazione ai cittadini”.
Alla lettura di ciò mi viene subito in mente una riflessione:
L’attuale maggioranza continua a voler navigare nell’ambiguità,
provando ad essere, contemporaneamente, filogovernativa e – quando lo
ritiene opportuno – di opposizione.
Ritengo che invece sia arrivato il momento, per rispetto dei
cittadini, di fare definitivamente chiarezza.
Capisco che è comodo professarsi appartenente al “Partito Democratico”
ma comprendo anche che è altrettanto di tendenza essere
all’opposizione dei tagli dei governi regionale e nazionale.
Ne deriva una considerazione politica: giorno 9 febbraio si voterà un
ordine del giorno voluto dall’ANCI Sicilia, di cui il Sindaco Lo
Biundo è orgogliosamente “Vice Presidente”: un’eventuale bocciatura
dell’ordine del giorno ne determinerebbe una perdita di autorevolezza
dello stesso, al contrario l’approvazione dell’ordine del giorno
metterebbe in discussione la posizione politica del Sindaco, che a
Partinico vuole essere del Partito Democratico ma per l’occasione
gradirebbe protestare contro tutto quello che un minuto prima voleva
rappresentare, ovvero il Partito Democratico stesso, Partito di
governo della Nazione con Renzi e della Regione con Crocetta.
Per giusta chiarezza anticipo il mio voto favorevole per la seduta del
Consiglio del 9 febbraio, ritenendo che prima di attuare una politica
del rigore e dei tagli ai trasferimenti, che vessi ulteriormente i
cittadini, sia necessario continuare con tagli alla spesa pubblica
mirata alla riduzione degli sprechi.
Colgo infine l’occasione per invitare i nostri cittadini ad essere
presenti, vista l’importanza sociale e politica della seduta.