Partinico, scuola al freddo, genitori sul piede di guerra

Scuola senza riscaldamenti, accade presso la scuola primaria Rodari (del III circolo) di Via Ninni Cassarà.

Genitori lamentano l’assenza di riscaldemento alle classi e bambini a volte costretti a stare in classe con i cappotti, i genitori hanno deciso di andare a protestare lunedì mattina davanti al Comune e Martedì iniziare uno sciopero non portando i figli a scuola.

La segnalazione arriva da una mamma che scrive:

La contatto in merito ad una problematica che mi riguarda da Mamma, avendo un bambino frequentante la seconda elementare presso il plesso Rodari (appartenente alla scuola del IIICircolo) dove come in molte altre scuole, a quanto pare, non ci sono riscaldamenti per motivazione ignota, ma che sicuramente riguarderà il costo del rifornimento.
Questo, ad avviso di molte mamme sarà il motivo validissimo per andare Lunedì mattina a manifestare contro il Sindaco e questa Amministrazione Comunale che non è in grado di assolvere nemmeno alle funzioni principali di un paese, a discapito dei nostri bambini.
Questo è quanto abbiamo da dire a loro, e per questo da Martedì si provvederà anche a scioperare non mandando i nostri figli a scuola, nella speranza che serva a scuotere chi di dovere, e a svegliare almeno le coscienze nei riguardi di bambini costretti a gelare e a studiare con i giubbotti addosso.
Io, in accordo con le mamme della nostra “classe* abbiamo così pensato di informarvi, sperando che vorrà dare voce al nostro disagio.

Ecco questo è l’appello dei genitori sperando che gli organi competenti risolvono al più presto il problema….prima che arriva la primavera.