CURIOSITA'

Disservizi alla rete elettrica, Partinico la peggiore d’Italia, ecco cosa chiedono i sindacati

DISSERVIZI ALLA RETE ELETTRICA, IN PROVINCIA DI PALERMO L’UNITA’ OPERATIVA DI PARTINICO LA PEGGIORE D’ITALIA. I SINDACATI CHIEDONO A ENEL UN PIANO DI INVESTIMENTI E ASSUNZIONI

*FILCTEM CGIL FLAEI CISL UILTEC UIL*

*COMUNICATO STAMPA*

“Migliorare il servizio Enel in provincia di
Palermo”

Le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil
chiedono all’azienda il riallineamento del servizio elettrico della
provincia di Palermo e della Sicilia alla media delle altre regioni del
Paese, “obiettivo che può essere raggiunto unicamente con investimenti
aggiuntivi e contestuali immissioni di nuovo personale specializzato”. La
richiesta dei sindacati nasce da un’analisi sulla qualità del servizio
elettrico effettuata nel corso di un’assemblea presso l’unità operativa
Enel di Partinico. Ne è emersa la radiografia di un servizio dalla qualità
scadente, risultato che ha aggravato la preoccupazione di Filctem Cgil,
Flaei Cisl e Uiltec Uil, che già la scorsa estate avevano lanciato
l’allarme per i tanti casi d’interruzione generalizzata di energia
elettrica in coincidenza con le giornate di maggiore caldo. “Dai numerosi
interventi dei lavoratori è emerso chiaramente che organizzare meglio il
lavoro per recuperare efficienza da solo non basta a sanare i problemi
esistenti, che fanno di Partinico una delle peggiori Unità Operative
d’Italia – dichiarano Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil – Ma è del
tutto evidente, come sostiene da tempo il sindacato, che le cause sono da
ricercare nelle inadeguatezze della Rete Elettrica, concepita ai tempi
dell’elettrificazione rurale, aggravate dalla nuova riorganizzazione che ha
aumentato il territorio di competenza”.

Segreterie dei sindacati e Rsu hanno discusso delle gravi criticità
connesse ai carichi di lavoro, allo stress correlato e alla scadente
qualità del servizio riassumibile nella durata cumulata dei guasti MT e BT.
“Le scelte organizzative fatte da Enel Distribuzione non sono andate nella
direzione della risoluzione del problema: l’accorpamento dell’unità
operativa di Partinico e di quella di Carini, unitamente all’estensione
esagerata del territorio di competenza, comprendente anche quello montano
di Monreale e di San Martino delle scale, hanno sommato criticità su
criticità. Nonostante lo spirito di abnegazione e grande senso di
responsabilità dei lavoratori di Partinico, il problema non si risolve,
perché la rete elettrica è inadeguata e gli organici sono a nostro avviso
carenti”.

Uno stati di criticità diffuso anche nelle altre Unità della Zona di
Palermo, dove l’impegno profuso da operai, tecnici e impiegati di Enel
Distribuzione per ripristinare la continuità del servizio da solo non basta
a colmare il grave deficit strutturale della rete elettrica, aggravato dai
continui furti di conduttori e dalle frodi di energia elettrica. “Per
evitare un ulteriore peggioramento del servizio elettrico, Enel
Distribuzione deve realizzare prima possibile gli investimenti e fare nuove
assunzioni di tecnici e operai, essenziali per rinnovare e ammodernare la
rete elettrica, questione che il sindacato rivendica da anni e non più
rinviabile”.