Palermo, «Steve McCurry Icons»: ancora qualche settimana per visitare la mostra

Ancora poche settimane per concedersi una visita alla mostra intitolata “Steve McCurry Icons», allestita alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo. C’è tempo infatti fino al 19 Febbraio per cogliere l’occasione di aggirarsi fra i colori e i capolavori fotografici dell’artista statunitense noto soprattutto per aver fotografato nel 1985 una ragazza afgana, di cui nei rotocalchi si è parlato anche recentemente; foto che è divenuta un cult, apparsa in copertina anche nella celebre rivista National Geographic Magazine. L’immagine colpisce indubbiamente lo spettatore, l’atteggiamento della ragazza intimorito e timido è però tradito dai suoi occhi verdi fieri e ribelli. Un collage fatto di umanità, volti e paesi, quelli asiatici in primis. Steve McCurry immortala la bellezza data dalla diversità e costruita attraverso soggetti concreti, quali uomini, donne, anziani, e concetti astratti, come le usanze appartenenti alle varie etnie o la guerra. Le foto di Steve McCurry, dalla quale pare anche di cogliere, nonostante ne ritraggano soltanto un instante, il movimento e lo svolgersi della vita, documentano artisticamente dei modi di vivere, alcune realtà, le emozioni umane, sguardi fieri e feriti. Storie che, a partire dai soggetti ripresi, continuano a vivere nella nostra fantasia. La mostra, soprattutto ritrattistica, un caleidoscopio di realtà moltiplicate e uniche, vale sicuramente la pena di essere visitata.